MARIO FERRARI
Cronaca

La Caritas e il pasto di Natale. Da asporto, per restare anonimi. “Molti non vogliono farsi vedere”

Appuntamento martedì a Pisa nel salone della Camera di Commercio. Con una precauzione in più. Il sacerdote che organizza il servizio: “Sono sempre di più le persone che per pudore si nascondono”

Una mensa per persone indigenti in una foto di repertorio. Sempre più famiglie, che pure hanno bisogno del sostegno degli enti di carità, hanno pudore di mostrarsi in pubblico per ricevere aiuto

Una mensa per persone indigenti in una foto di repertorio. Sempre più famiglie, che pure hanno bisogno del sostegno degli enti di carità, hanno pudore di mostrarsi in pubblico per ricevere aiuto

Pisa, 6 dicembre 2024 – Un assaggio del Natale che ha il gusto della solidarietà, anche da asporto in totale riservatezza. A Pisa, Caritas e Confcommercio realizzeranno martedì un pranzo di solidarietà gourmet, cucinato per chi non può permettersi un pasto caldo. Nel salone della Camera di Commercio, allestito come un ristorante, oltre 150 persone meno fortunate potranno assaggiare un menù per tutti i gusti: lasagne vegetariane, carni bianche arrosto, dolci a sorpresa, frutta e bevande.

Un momento di festa e condivisione

“Ogni Natale Confcommercio si distingue - spiega il presidente della Caritas, don Emanuele Morelli - regalando agli ospiti delle mense e a chi ne ha bisogno un momento di festa e di condivisione, con cibo di alta qualità preparato dai ristoratori pisani. Tutti si impegnano al massimo, mettendo in campo le loro migliori risorse”.

Un servizio che potrà essere effettuato anche da asporto, con una lunch box che sarà distribuita all’entrata per chi preferisce non farsi vedere. “Purtroppo sempre più persone oggi hanno bisogno dei nostri servizi - aggiunge Morelli - ma alcuni non hanno piacere a mostrarsi o farsi riprendere in queste occasioni e optano per ricevere il cibo da asporto e mangiarlo in modo riservato. Poi capita anche che alcuni ospiti ci chiedano se possono pagare il pasto svolgendo delle mansioni per sdebitarsi di quanto ricevuto. Sono situazioni difficili, quelle che parlano di povertà, che a Pisa sono in crescita”.

I numeri della Caritas

La Caritas conferma che sotto la Torre, nel 2023, sono state 667 le persone che hanno usufruito dei servizi delle mense di via Cottolengo e di Santo Stefano Extra Moenia, dove sono stati serviti 63.559 pasti. In quest’ottica l’evento di martedì risulta ancora più importante.

“Siamo soddisfatti di prendere parte all’iniziativa - afferma il vicedirettore di Confcommercio Luca Franciosi -. Oltre a essere protagonista della vita economica, la nostra associazione vuole esserlo sui temi sociali come la solidarietà. Grazie ai ristoranti L’Artilafo, La Pergoletta, Osteria In Domo, Ristorante La Clessidra, Trattoria La Tortuga e Osteria Sottosella e a Daniela Petraglia, presidente di Confristoranti, per aiutarci a realizzare questa iniziativa”.

In veste di camerieri ci saranno imprenditori e rappresentanti politici cittadini e regionali che, per l’occasione, indosseranno un grembiule realizzato ad hoc per servire ai tavoli. Un modo, secondo l’assessore alle politiche sociali di Pisa Giovanna Bonanno, per “esprimere la vicinanza delle istituzioni a coloro che sono in difficoltà: un ruolo che come amministrazione per noi è necessario, soprattutto a Natale, quando si avverte di più la solitudine”.