Comunque restano fondamentali le buone pratiche. E’ questa la formula per fronteggiare la crisi dei consumi domestici che sta mettendo in ginocchio numerose famiglie. E allora per risparmiare sulla bolletta (evitando di tagliare sotto altri aspetti), tra gli accorgimenti che spesso si trascurano e che andrebbero integrati nella nostra quotidianità vanno segnalati lo spegnimento della spia dello standby, per esempio quella della Tv. Importante l’utilizzo di luci a led che che permettono un risparmio maggiore rispetto a quelle alogene. Un accorgimento in più è di spegnere semplicemente l’interruttore, evitando di lasciarle luci accese quando non servono. Passiamo al capitolo elettrodomestici. Evitare i frigoriferi ad incasso perché trattengono calore e utilizzano più energia per il funzionamento del sistema di raffreddamento. Installare elettrodomestici con la giusta fascia energetica. Per quanto riguarda l’impiego della lavatrice occhio alla tipologia di contratto sottoscritto. Possono essere di due tipologie: tariffe monorarie e multiorarie (favoriscono delle fasce orarie specifiche per fare il lavaggio). Un cambio di contratto deve essere ben ponderato e analizzato anche affiancandosi ad un consulente. E’ raccomandato l’utilizzo della lavatrice soltanto a pieno carico, con temperatura sotto i 60°C. Fondamentale l’utilizzo della lavastoviglie a mezzo carico, impostando la temperatura a 50° C. Vanno inoltre evitati o ridotti al massimo gli apparecchi energivori, come ferri da stiro o asciugatrici.
CronacaCaro prezzi, ecco i "trucchi" per difendersi