Ieri mattina il presidente di Confesercenti Pisa, Fabrizio Di Sabatino, il responsabile di Confesercenti Pisa, Claudio Del Sarto, e Gianni Rebecchi, presidente Confesercenti Balneari per Calambrone, si sono recati in comune per discutere dei rincari della Ztl e dei parcheggi cittadini, aumenti che aggravano ulteriormente la situazione dei commercianti cittadini.
Quali sono le richieste di Confesercenti al Comune?
"Abbiamo incontrato gli assessori Dringoli e Pesciatini per parlare dei rincari di Ztl e del costo stazionario sulle strisce blu. Vogliamo che in futuro, quando vengono fatti dei rincari, si tenga prima un incontro con i rappresentanti di categorie che hanno bisogno di essere tutelate. Abbiamo anche chiesto se è possibile riproporre un’interrogazione per cambiare la delibera attuale e arrivare all’aumento previsto in maniera calmierata. Possibilmente in 2-3 anni e non tutto in una botta. La proposta è stata accolta".
Quando pensate che potrebbero ritoccare i rincari?
"Se va fatta un’interrogazione in Giunta bisogna capire i tempi tecnici. Andrebbe fatto entro il 30 marzo, data ultima per il pagamento dei permessi Ztl".
E per i parcheggi?
"Abbiamo chiesto la possibilità di fare abbonamenti per dipendenti e proprietari dei negozi che lavorano in città ma sono obbligati a usare la macchina. Spendere 12-14 euro per un giorno di lavoro è un’esagerazione. La soluzione per chi viene da Livorno o Cascina può essere il People Mover che decongestionerebbe il traffico in città e ha una tariffa di 2,50 euro al giorno per 18 ore di parcheggio, oltre a 2 biglietti gratuiti per andare e tornare dalla stazione. Dobbiamo lavorare su soluzioni per i pisani. E abbiamo chiesto la possibilità di potenziare i parcheggi sul litorale fino a Calambrone".
Avete altre proposte?
"Come Confesercenti abbiamo chiesto parcheggi gratuiti in città il sabato pomeriggio dalle 15 alle 20 per i mesi di aprile, maggio e giugno. Se sabato le persone non pagano sono incentivate a venire in centro e fare un giro tra i negozi, il che sarebbe di grande aiuto al commercio. Gli assessori si son detti d’accordo e porteranno la proposta a Pisamo. Lunedì avremo una risposta".
Siete soddisfatti?
"Assolutamente. è il piede giusto, vediamo cosa otteniamo e si spera in tempi brevi. La nostra situazione è sotto gli occhi di tutti: c’è poca gente in giro e ancor meno con buste in mano, il clima non aiuta e, tolto Natale, tutto l’inverno è stato deleterio. Risolvere queste problematiche sarebbe un passo avanti, vista la situazione, tutto incide".
Mario Ferrari