GIULIA DE IESO
Cronaca

Cascina celebra gli 80 anni dalla Liberazione della città dal nazifascismo

Tante le autorità presenti, tra cui il Presidente della Regione Eugenio Giani

Il presidente Giani e il sindaco di Cascina Betti

Il presidente Giani e il sindaco di Cascina Betti

Pisa, 5 settembre 2024 - Cascina ha celebrato gli 80 anni dalla Liberazione della città dal nazifascismo, con una cerimonia - avvenuta ieri sera - partita dal Municipio per arrivare in piazza Caduti per la Libertà.

Qui, dopo la deposizione della corona al Monumento, il sindaco Michelangelo Betti ha aperto gli interventi delle autorità, ricordando i tragici fatti dell'estate del 1944 che hanno preceduto la Liberazione. "Quell'estate di sangue - ha detto il sindaco di Cascina - ha portato poi alla fase costituente, alla nostra meravigliosa Costituzione e alla Repubblica democratica e libera dopo oltre 20 anni di dittatura. Ringrazio la Regione Toscana, la Provincia di Pisa, le associazioni intervenuti e le rappresentanze degli eserciti degli Stati Uniti e del Brasile che parteciparono alla Liberazione delle nostre zone insieme ai partigiani".

A seguire sono intervenuti: Alessandra Nardini, assessora regionale alla memoria; Antonio Mazzeo, presidente del consiglio regionale; Massimiliano Angori, presidente della Provincia di Pisa; Bruno Possenti, presidente Anpi provincia di Pisa. A chiudere la cerimonia è stato il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, che ha ricordato il tributo di sangue versato dalla Toscana con centinaia e centinaia di vittime innocenti della barbarie nazifascista e il contributo che anche il territorio di Cascina ha dato alla guerra di Liberazione. Per finire, come da tradizione, l’amministrazione comunale ha consegnato delle pergamene e una copia della Costituzione Italiana ai cittadini stranieri che nel corso dell’anno hanno acquisito la cittadinanza italiana.