ALESSANDRA ALDERIGI
Cronaca

Cascina, dalla Regione un finanziamento per la Città del Teatro

I lavori erano partiti grazie a fondi del Pnrr, adesso potranno essere ristrutturate parti importanti per le attività teatrali, come i luoghi di ristoro.

Il sindaco Betti e l'assessore Loconsole

Il sindaco Betti e l'assessore Loconsole

Cascina 4 ottobre 2023- La Regione Toscana ha approvato una variazione di bilancio illustrata dal presidente della giunta regionale Eugenio Giani, compresi degli emendamenti presentati che hanno portato benefici sul territorio cascinese. Giani ha spiegato di aver presentato gli emendamenti “a seguito dei contributi emersi anche dal confronto nelle Commissioni” e di aver fatto propri, per velocizzare l’iter, anche emendamenti presentati dai consiglieri regionali. Uno di questi emendamenti riguarda il contributo di 150.000 euro da concedere alla Fondazione Sipario Toscana onlus per lavori di rifacimento e ristrutturazione degli edifici della Città del Teatro, in modo che, ha detto Giani, “possa essere portato a compimento l’ottimo lavoro fatto”.

“Arriva un riconoscimento importante da parte della Regione e al quale hanno lavorato anche i gruppi consiliari per un percorso di ristrutturazione che al teatro va avanti già da diversi mesi – sottolineano il sindaco Michelangelo Betti e l’assessore Claudio Loconsole – i lavori sono partiti grazie a fondi del Pnrr ma ora, proprio grazie all’impegno della Regione Toscana, potranno essere ristrutturate parti importanti per le attività teatrali anche se non strettamente collegate al lavoro di scena. Con questo finanziamento si andrà infatti a intervenire sugli spazi del ristorante e altri aree”.

La struttura della Città del Teatro aveva bisogno di un intervento corposo per ristrutturare varie zone dell’edificio. “Il teatro di Cascina – continua il sindaco Betti – esiste ormai da diversi decenni: era nato come opera di rigenerazione urbana che è stata effettuata su un immobile ampiamente in cemento armato e periodicamente quel tipo di struttura necessita di manutenzioni importanti. Oltretutto si parla di uno spazio teatrale di circa 5.000 metri quadrati, per cui è banale pensare, in termini di lavoro e di risorse, quanto sia necessario intervenire per mantenere la struttura in piena efficienza”.