La popolazione di Cascina si attesta ancora sopra quota 45mila abitanti. E crescono i residenti stranieri (quasi 4mila) con 98 acquisti di cittadinanza italiana su un totale di 168 nuovi italiani nel 2024, record assoluto con il precedente picco che era stato nel 2015 di 160. E’ la fotografia della situazione demografica del Comune di Cascina, presentata ieri in conferenza stampa dal sindaco Michelangelo Betti, dall’assessora ai servizi demografici Francesca Mori, da Gaia Nuvoli, responsabile servizi demografici, statistici e Urp, Paola Migliarini, ufficio elettorale e statistica, e Alessandro Martini, responsabile ufficio elettorale e statistica.
"Per il 12° anno ci confermiamo sopra i 45.000 abitanti seppur ci sia stato un calo di 66 unità - ha detto Betti -. La sostanziale tenuta deriva dall’attrattività del territorio, perché il numero dei nuovi residenti si mantiene superiore a chi sceglie di andare a vivere in un comune diverso. Il saldo della mobilità dei residenti ha il segno positivo, mentre quello tra nati e morti è negativo".
In leggero aumento rispetto allo scorso anno anche il dato dei residenti stranieri (107 le nazioni rappresentate): su quasi 4.000 residenti stranieri, la nazionalità albanese arretra di alcune unità (982, erano sopra i 1000) ma tra loro sono tanti a richiedere e ottenere la cittadinanza italiana.
"Parlando di stranieri - ha aggiunto il primo cittadino - , circa un quinto è rappresentato da minorenni e tre quarti di questi sono nati in Italia: rispetto al dibattito sulla concessione della cittadinanza italiana, questo è un dato che può far riflettere. Se sono nati in Italia, far aspettare loro il compimento del 18° anno è un tempo forse troppo lungo". Cittadinanza che, nella maggior parte dei casi, si ottiene "per residenza pluriennale nel nostro Stato - osserva Martini -, che si trasferisce sui figli minori per oltre il 95%. A volte si sente parlare di matrimoni mirati all’ottenimento della cittadinanza, ma questi sono stati solo due e rappresentano l’1,19% delle motivazioni".
Secondo i dati, inoltre, ha osservato l’assessora Mori, "gli stranieri sembrano adeguarsi al trend generale dell’Italia e hanno fatto meno figli, 30 rispetto ai 50 dell’anno precedente". Per quanto riguarda l’età media dei decessi, nel 2024 si è abbassata a 81 anni e 4 mesi rispetto agli 82 anni del 2023. "Sono state 847 le famiglie che hanno fatto parte del campione – ha aggiunto Nuvoli – e tutte hanno risposto ai quesiti. Abbiamo fatto fronte anche alle elezioni europee e quest’anno saremo impegnati in altre due tornate elettorali con i referendum e il rinnovo del consiglio regionale della Toscana".