Entro l’estate 2025 a San Giusto saranno disponibili 24 nuovi alloggi popolari. Sono quelli che sta realizzando Apes nei nuovi fabbricati di via da Morrona (accanto all’Eurospin) e che andranno a sostituire le vecchie case popolari di via Quarantola che verranno demolite e faranno spazio per la costruzione di una nuova piazza pubblica. I nuovi alloggi avranno anche a disposizione 24 parcheggi pertinenziali e aree verdi. Ieri il sindaco Michele Conti, il suo vice Raffaele Latrofa, che ha la delega ai lavori ed edilizia pubblica, e la presidente di Apes Chiara Rossi, hanno fatto un sopralluogo al cantiere che fa parte di una serie di interventi volti alla riqualificazione urbana del quartiere ed è finanziato con fondi del Comune, ministeriali del Bando Periferie e in minima parte con incentivi Gse, per un importo complessivo di 5.642.845 euro. "Si tratta di un intervento importante - ha spiegato il primo cittadino - che fa parte di una più ampia riqualificazione e che coinvolge gran parte del quartiere San Giusto, a ridosso della Stazione, e rientra nel progetto Binario 14.
Un’opera di rigenerazione urbana che vede protagonista ancora una volta l’amministrazione comunale di Pisa che dal 2018 a oggi ha investito oltre 60 milioni di euro, tra risorse statali intercettate e proprie, nelle case popolari. A questo aggiungiamo i nostri investimenti sugli alloggi di risulta che ristrutturiamo e mettiamo ogni anno a disposizione degli assegnatari: da qui a febbraio 2026 ne consegneremo altri 59". Latrofa inoltre ha sottolineato che "tutte le parti condominiali saranno completamente accessibili alle persone disabili, e due alloggi sono riservati a persone con disabilità: i fabbricati vengono costruiti nel rispetto dei più alti standard di qualità e sono progettati per ridurre al massimo il consumo energetico, consentendo una migliore qualità della vita agli inquilini". L’edificio è realizzato con struttura portante in cemento armato e tamponamenti in muratura, si sviluppa per quattro piani fuori terra oltre a un piano interrato che ospiterà locali tecnici e cantine.
Ogni piano ospiterà 6 alloggi tutti dotati di doppio affaccio, su fronti orientati diversamente, hanno tagli dimensionali compresi fra 45 e 60 metri quadrati con terrazzo e cantina pertinenziale al piano interrato. Gli spazi comuni condominiali sono completamente accessibili ai disabili. La rigenerazione urbana di San Giusto coinvolge 9 fabbricati di edilizia residenziale, di cui 7 oggetto di ristrutturazione e 2 che saranno demoliti, nella zona di via Fra’ Mansueto. E, più in generale. a Pisa, oltre ai 24 nuovi alloggi in via da Morrona sono in corso interventi in via Arno (18 alloggi pronti a dicembre), 12 alloggi in via Arno-via Pietrasantina (pronti all’inizio del 2025) e il completamento del fabbricato per 33 alloggi in Sant’Ermete (fine lavori estate 2025).
Oltre a queste nuove costruzioni, sono in partenza in queste settimane i lavori di ristrutturazione alle due palazzine con 21 alloggi a Sant’Ermete, che saranno completati nel corso del 2026.
Gabriele Masiero