Case popolari: la replica: "Nel 2023 consegnati due alloggi a settimana. Restyling da 15 milioni"

L’assessore Bonanno risponde a Unione inquilini e Una città in comune "Con Apes ci occupiamo ogni giorno delle esigenze delle persone".

Case popolari: la replica: "Nel 2023 consegnati due alloggi a settimana. Restyling da 15 milioni"

L’assessore Bonanno risponde a Unione inquilini e Una città in comune "Con Apes ci occupiamo ogni giorno delle esigenze delle persone".

"Parlano i numeri: milioni di euro messi a bilancio per nuovi alloggi popolari e la ristrutturazione degli esistenti. Dal 2019 a oggi abbiamo consegnato più di 300 appartamenti, solo nel 2023 abbiamo consegnato una media di due case a settimana, tra alloggi nuovi o di risulta". L’assessore alle politiche sociali, Giovanna Bonanno, replica alle critiche di Unione inquilini e della lista Una città in comune con il punto della situazione sul lavoro svolto dall’amministrazione: "La casa - dice - è un bene primario e per questo ci occupiamo quotidianamente dei problemi degli inquilini Erp, intervenendo puntualmente con un cronoprogramma stabilito secondo le priorità emerse. Nel frattempo stiamo portando avanti i lavori, in fase di esecuzione e che procedono a regola d’arte, grazie ai finanziamenti Pinqua e Pnrr ottenuti per rigenerare edifici, ristrutturare alloggi, riqualificare il verde e gli spazi a comune, in modo da garantire una migliore qualità dell’abitare ai residenti dei quartieri popolari. Nel caso delle case popolari dei piazzali di Porta a Lucca, stiamo procedendo alla ristrutturazione di 113 alloggi, per un investimento di 15 milioni di euro finanziati con il Pinqua che prevedono per ciascuna unità abitativa il rifacimento di impianti elettrici, impianti sanitari, il miglioramento degli spazi interni con open-space nella parte giorno degli appartamenti e bagni più grandi e funzionali".

Inoltre, Bonanno osserva che "grazie alla sinergia tra Giunta, Apes e ufficio casa del Comune ci occupiamo quotidianamente delle esigenze delle persone che abitano negli alloggi del patrimonio Erp: abbiamo appena firmato un atto che approva un progetto di mediazione culturale necessario per favorire convivenza e integrazione e l’attività vera e propria partirà a settembre". Bonanno ricorda anche i lavori in corso in via Merlo "per il rifacimento degli infissi, per i quali sono stati stanziati circa 450 mila euro e inoltre sono stati effettuati già diversi interventi per il rifacimento di alcuni tetti e alcuni appartamenti: c’è ancora del lavoro da fare che proseguiremo nei prossimi mesi. Gli alloggi Erp di proprietà comunale sono 2.961, gestiti tramite Ape e quelli vuoti o "di risulta", cioè da ristrutturare, assicura il Comune, "sono 172, di cui il 30% con lavori già finanziati: tra il 2023 e i primi mesi del 2024 sono stati complessivamente consegnati 154 alloggi, tra assegnazioni ordinarie, mobilità ed emergenza, in pratica 2 a settimana, mentre nel periodo 2018-2022 il Comune ha provveduto a ristrutturare 242 alloggi e ne ha costruiti ex novo 61 ed è in corso la costruzione di un edificio per 24 nuovi alloggi in via da Morrona (ultimazione lavori prevista primavera 2025), 18 in via Arno (fine lavori prevista a dicembre nel dicembre 2024) e di altri 12 nella stessa strada con fine lavori nei primi mesi del 2025, oltre al completamento del fabbricato per 33 alloggi in Sant’Ermete".