
Caso Ibrahima in consiglio. Sotto i riflettori il razzismo e l’"affaire" Teatro Verdi
È il giorno di Ibrahima Dieng, il presidente dell’unità migranti vittima dell’aggressione razzista, ad aprire la seduta del Consiglio Comunale convocata per oggi dalle 14,30 (ad oltranza) in sala delle Baleari. Ibrahima, invitato dal sindaco Michele Conti, su proposta delle minoranze, ripercorrerà quanto accadutogli martedì scorso, poco prima di cena, in via di Putignano, a due passi da casa, e degli altri gravi e recenti episodi, denunciati da esponenti della comunità migranti al presidio di sabato davanti alla Prefettura. Sulla vicenda è intervenuto ieriil segretario provinciale di Forza Italia Lorenzo Paladini. "Esprimiamo – dice – la nostra ferma condanna e solidarietà ad Ibrahima. Pisa è una città che ha sempre fatto della tolleranza e dell’integrazione i suoi valori fondanti, e quanto accaduto ci lascia profondamente scossi. Episodi di violenza come quello avvenuto sono inaccettabili. Non sarà solo un aumento dei controlli o una populistica richiesta di integrazione delle forze dell’ordine a risolvere il problema, serve percorso che riporti educazione e rispetto al centro del vivere civile, principi che rappresentano le basi del nostro sistema democratico". Ma al consiglio comunale di oggi si discuterà anche l’affaire Teatro Verdi, con il question time della consigliera Silvia Pagnin (Pd) sulla nomina di Diego Fiorini come presidente al posto del già annunciato PierPaolo Magnan. Le risponderà direttamente il sindaco Michele Conti.