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Cemes, il progetto. Maxi finanziamento da Intesa San Paolo per il centro direzionale

Finanziati con 9 milioni di euro i piani per la struttura di Campaldo. Sarà realizzato su un terreno di proprietà, costo complessivo 13 milioni. Nocentini: "Impegno per accelerare la crescita di realtà innovative".

Intesa Sanpaolo ha finanziato con 9 milioni di euro i piani di Cemes Spa per la costruzione del centro direzionale aziendale a Campaldo, zona San Rossore. Il progetto di investimento, recentemente avviato e che si stima verrà concluso nel 2026, sarà realizzato su un terreno di proprietà per un costo complessivo di circa 13 milioni di euro con l’obiettivo di raccogliere in un unico centro direzionale tutte le funzioni aziendali attualmente dislocate in uffici distaccati.

"Questa operazione segna una tappa importante nel nostro percorso di sviluppo - affermano Andrea Madonna e Raffaele Madonna, soci e membri del consiglio di amministrazione di Cemes -. Siamo lieti di aver potuto contare sul supporto di Intesa Sanpaolo, un partner che ha dimostrato una profonda comprensione delle nostre necessità e che con questo finanziamento ci consente di affrontare con maggiore forza le sfide future". Cemes Spa è attiva nelle infrastrutture ferroviarie e aeroportuali, energia, edilizia e costruzioni meccaniche sia dal punto di vista progettuale che operativo. Una realtà vasta e consolidata, attenta all’innovazione tecnologica e alle richieste di un mercato sempre più globale, parte di Savimag, una holding di partecipazioni che fa capo alla famiglia Madonna. Fin dalla sua fondazione, il gruppo è legato alla famiglia ed è cresciuto negli anni grazie alla dedizione e alla passione degli azionisti. Oggi Cemes controlla realtà diversificate e radicate nel territorio toscano, ed è in continua espansione. Infatti, oltre alla sua area di competenza, vengono svolte attività negli ambiti della sanità privata di eccellenza, delle grandi opere, degli hotel di lusso, dello sviluppo immobiliare, di varie attività commerciali e della green economy. Tutte queste ragioni hanno spinto Intesa Sanpaolo a sostenere i piani di crescità della società.

"In Toscana - ha detto Tito Nocentini, direttore regionale Toscana e Umbria Intesa Sanpaolo - supportiamo numerose realtà che, come Cemes, decidono di investire in nuovi e importanti progetti di sviluppo aziendale a beneficio come in questo caso del proprio business, dei dipendenti e del territorio. Un impegno per contribuire ad accelerare la crescita di imprese, dalle rilevanti capacità innovative e imprenditoriali, che come Banca siamo attivi nell’accompagnare anche verso la transizione digitale ed ecologica oltre che nello sviluppo internazionale grazie in particolar modo al programma Il tuo futuro è la nostra impresa".