PISA
"E’ una grande soddisfazione condividere l’ottimo risultato in termine di raccolta fondi, raggiunto con l’evento “Cena in musica“ organizzato dalla Delegazione di Pisa della Fondazione Ant, presso il B&B Camilla venerdì scorso - ha dichiarato Pietro Augello, Delegato di Fondazione Ant Pisa".
Durante la serata si è esibita la cantante Irene Fornaciari, sensibile ai progetti di Fondazione Ant. "E’ doveroso ringraziare oltre alla bravissima Irene Fornaciari, il B&B Camila che ha messo a disposizione il locale e l’ottima cena, i partecipanti all’evento che hanno contribuito con le donazioni, le Aziende (Fattoria dell’Uccelliera, Pagani De Marchi, Podere Spazzavento) che hanno messo a disposizione il vino e i negozi di Borgo Stretto (Gioielleria Bottega Etrusca, BB Maison, Di Sabatino, Lu’, Antonia Nicoletti, Borgo 22) che hanno donato regali per una lotteria benefica" ha concluso il delegato di Fondazione Ant Pisa Pietro Augello.
Il ricavato della serata andrà a finanziare le giornate di prevenzione dei tumori della cute sul territorio pisano tramite l’ambulatorio mobile di Fondazione Ant. La Fondazione Ant Italia Onlus, nasce a Bologna nel 1978 per iniziativa dell’oncologo Franco Pannuti, fornisce assistenza medico specialistica gratuita a casa dei malati di tumore senza alcun costo per le famiglie. In base alle risorse reperite sul territorio, Ant offre inoltre progetti di prevenzione oncologica gratuiti. Il credo di Ant è sintetizzato dal termine “Eubiosia” (dal greco, eu/bene-bios/vita, “la buona vita”) intesa come insieme di qualità che conferiscono dignità alla vita, in ogni fase della malattia.
Fondazione Ant è la più ampia realtà non profit in Italia per l’assistenza socio - sanitaria domiciliare gratuita ai pazienti oncologici. Dal 1985 a oggi ANT ha assistito oltre 149 mila malati, in modo completamente gratuito, con équipe multi-disciplinari presenti in 29 province e in 11 regioni italiane (Emilia-Romagna, Lombardia, Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Toscana, Lazio, Marche, Campania, Basilicata, Puglia, Umbria). Mentre, se si considerano i servizi sociali complementari a favore dei malati di tumore e le attività di prevenzione oncologica, la presenza di Ant si amplia a 19 regioni.