Centro sportivo e stadio. Le due società si fondono. Ora il Pisa Sporting Club è pronto ad investire

Depositate in Camera di Commercio le carte dell’atto che faciliterà l’operazione Arena Garibaldi e Training Centre di Gagno: ecco come .

Centro sportivo e stadio. Le due società si fondono. Ora il Pisa Sporting Club è pronto ad investire

Centro sportivo e stadio. Le due società si fondono. Ora il Pisa Sporting Club è pronto ad investire

di Michele Bufalino

PISA

Passi importanti per i futuri investimenti del Pisa Sporting Club che faciliteranno tutti i passaggi per il nuovo centro sportivo di Gagno e per l’acquisizione dell’Arena Garibaldi, con una trattativa in atto da mesi tra Comune e società nerazzurra, dopo la lettera di intenti inviata dal Pisa nei mesi scorsi. Ieri infatti, alla Camera di Commercio, sono stati depositati per la libera consultazione i documenti (risalenti al 30 maggio scorso) facenti parte della "delibera di fusione mediante incorporazione delle società ‘Centro Sportivo Repubblica di Pisa’ e ‘Pisa Sporting Club Real Estate’ all’interno della società ‘Pisa Sporting Club Srl’". Entrambe le società, che non saranno più attive 30 giorni dopo l’atto di fusione, avevano come amministratore unico, da visura camerale, il presidente del Pisa Giuseppe Corrado. La fusione, per la società nerazzurra, permetterà ora di razionalizzare e incorporare queste due società per facilitare l’operatività e l’intestazione degli appalti per la costruzione del centro sportivo o per il restyling dello stadio, anche in relazione alle facilitazioni della legge sugli stadi. Incorporando queste due branche precise, l’azienda Pisa acquista così competenza e requisiti in questo ramo di attività, precedentemente appannaggio di Dea Capital, di cui era socio anche l’ex azionista di maggioranza Enzo Ricci, potendo in questo modo gestire direttamente e non tramite terzi, tutti gli aspetti di restyling e costruzioni, come il progetto del centro di Gagno, dopo la nomina del project manager Fabrizio Magnaghi, fedelissimo di Knaster, avendo lavorato a vari progetti con il magnate, tra i quali anche la nota riqualificazione di Villa Bianca a Lerici, nel Golfo dei Poeti. Infatti la società del centro sportivo era stata acquisita dal Pisa nel 2021 ed era proprietaria dei terreni di Gagno, avendo per scopo aziendale "la realizzazione e l’esercizio dell’attività di impianti sportivi, campi di calcio, palestre, centri sportivi e ricreativi di ogni genere", ma anche "foresterie, bar, alberghi".

La parte più importante a livello statutario però è la seguente e tratta "l’acquisto, la vendita, la permuta, la costruzione, la ristrutturazione di immobili; la gestione e la locazione di beni immobili di qualsiasi genere e natura; l’assunzione e l’esecuzione di lavori edili in genere, sia in proprio che per conto terzi. La società potrà compiere tutte le operazioni mobiliari ed immobiliari, commerciali e finanziarie che saranno ritenute necessarie".

Tutte competenze inglobate ora all’interno del Pisa Sporting Club. A queste si uniscono le parti relative alla società di Real Estate che ha, come scopo, quello di "attività di locazione e gestione di beni immobili, di terreni e di fabbricati, nonché il loro acquisto, vendita, permuta, costruzione, ricostruzione, nonché tutto ciò che è collegato alla realizzazione di infrastrutture per allenamento e pratica di attività calcistica. La società puo’ compiere operazioni commerciali ed industriali, bancarie, ipotecarie ed immobiliari, compresi l’acquisto, la vendita e la permuta; ricorrere a qualsiasi forma di finanziamento; assumere partecipazioni in altre società e prestare garanzie". Il Pisa si muove, in attesa che si calendarizzato, in prima commissione consiliare, l’intervento dell’ingegner Stefano Pagliara sul battente idraulico, che potrebbe essere programmato a luglio.