
"Certi personaggi politici sono solo delle meteore"
Cosa vuol dire essere l’ultimo democristiano? Cosa rimane della prima repubblica, dei partiti, della forza elettorale dei cattolici? C’è nostalgia di quel tipo di politica? Sono queste, alcune domande che la direttrice di Qn-La Nazione-Il Resto del Carlo-Il Giorno Agnese Pini ha rivolto a Pier Ferdinando Casini che ha presentato il suo libro ’C’era una volta la politica. Parla l’ultimo democristiano’ al congresso di Ali. "Innanzitutto non sono l’ultimo democristiano e nemmeno il penultimo - ironizza Casini - è stata un’idea della Mondadori mentre di ’C’era una volta la politica’ ne rivendico la paternità perché è proprio così: quella politica non c’è più. Non posso che guardare l’attuale antipolitica che non è imputabile solo ai grillini ma anche a noi". Casini approfondisce il tema con due esempi. "Si è votato contro il finanziamento pubblico ai partiti e lo si è fatto da destra a sinistra. Si è poi votato per la riduzione dei parlamentari altro grave errore ed antipolitico. Non contenti dei danni inferti alla politica ed ai partiti, cosa si è fatto? Piano piano abbiamo abolito il Parlamento. Oggi al massimo si votano mozioni o si creano commissioni di inchiesta. Il parlamento non avendo più un vero ruolo, se ne sta cercando altri. Non sono però un nostalgico, ma lasciateci almeno trasmettere la memoria ai giovani". Casini è un fiume in piena quando si tocca l’argomento del ruolo dei cattolici. "La vogliamo capire che la forza politica dei cattolici era solo legata alla paura dell’Urss, dei comunisti? Venuto giù il muro di Berlino sono crollate le contrapposizioni ideologiche. Oggi i cattolici non possono avere un unico partito di riferimento perché occupano trasversalmente più partiti. E poi ma di quali partiti si sta parlando? Da noi c’è la personificazione della politica e questo spiega perché un partito passi in poco tempo da essere fanalino di coda col 4% a prendere il 30% e viceversa. Ci sono personaggi politici che sono solo meteore". Queste "meteore", fanno da assist all’intervento di Matteo Ricci presidente di Ali. "La politica è tanta gavetta. Riconosco ai politici della Prima Repubblica di averne fatta tanta di gavetta, e va riconosciuto loro che quel fare politica era davvero una missione".
Carlo Venturini