Entro fine novembre sarà stabilito quanto vale l’Arena Garibaldi. Il sindaco Conti: "Manteniamo le promesse"
Entro fine novembre si conoscerà, definitivamente, il valore dell’Arena e si aprirà finalmente la trattativa concreta tra Comune e Pisa per la vendita dell’impianto. La pallina è sul piano inclinato, non si ferma più. Se il club vuole acquistare lo stadio, a breve saprà quanto costa. Diversamente sarà chiara e incontrovertibile la base di trattativa per un nuovo canone di locazione pluriennale. L’amministrazione ha infatti affidato alla società milanese Avalon real estate il servizio di advisor immobiliare per l’aggiornamento della valutazione del valore dell’Arena Garibaldi stadio Romeo Anconetani. La determina dirigenziale, che affida il servizio per una valore di 30 mila euro più Iva, spiega una nota dell’ente, segue le comunicazioni inviate dal Pisa "a Palazzo Gambacorti nelle quali veniva espressa la volontà di sostituirsi alla Dea Capital Real Estate in qualità di proponente di un progetto finalizzato alla riqualificazione e valorizzazione dello stadio" anche in virtù alla cessione della maggioranza delle quote del patron Enzo Ricci ad Alexander Knaster con il passaggio nel gennaio 2021 "con il passaggio del 75% del capitale al nuovo socio Ak calcio Holding Limited".
L’advisor avrà 45 giorni lavorativi di tempo per stabilire il risultato della nuova perizia e delle stime richieste sia per la valutazione dell’immobile in caso di vendita o concessione del diritto di superficie, sia la stima di un canone di locazione per una concessione pluriennale. "Sull’Arena - ha detto il sindaco Michele Conti - il nostro impegno non è mai mancato sia sul fronte della destinazione urbanistica, sia sulle opere di manutenzione, sia sulla nuova valutazione che concretizziamo con questo atto per tenere aperte più strade con l’obiettivo di garantire il futuro dell’impianto. Sulla manutenzione, dal 2018 a oggi, abbiamo fatto interventi per un totale di 780 mila euro e continueremo a farli nel prossimo futuro per adeguare l’impianto sugli aspetti sismici, così come lavoreremo per l’incremento dei posti nella curva Nord: abbiamo infatti appena stanziato altri 800 mila euro per aumentarne la capienza di 600 ulteriori posti. resta aperto il confronto sia sulla convenzione, abbiamo poco meno di un anno di tempo per definire la prossima, sia sulla possibilità di arrivare alla cessione, nel caso in cui la società confermasse l’interesse all’acquisto o alla concessione del diritto di superficie".