
di Filippo Bedini* Il Capodanno in stile pisano è la festa dell’orgoglio cittadino. Una ricorrenza da celebrare con sempre maggior dignità, da...
di Filippo Bedini*
Il Capodanno in stile pisano è la festa dell’orgoglio cittadino. Una ricorrenza da celebrare con sempre maggior dignità, da promuovere meglio fuori Pisa, perché diventi anche occasione per venire da noi, ma anche da far approfondire maggiormente ai tanti pisani che ancor oggi ne hanno una conoscenza vaga, e soprattutto alle giovani generazioni, che spesso nemmeno la conoscono. Una ricorrenza in primo luogo di fede, visto che la festa si lega al computo del tempo ab Incarnatione Domini, e quindi all’Annunciazione, e conseguentemente a Maria Santissima, riferimento supremo della devozione dei Pisani. Una ricorrenza che vogliamo non si riduca all’organizzazione di qualche spettacolo divertente o a una vuota rievocazione, ma diventi occasione per fermarsi e riflettere sul senso di una appartenenza e sul significato di identità cittadina. Celebrare il Capodanno Pisano, con il suo forte portato, deve significare offrire un periodo durante il quale i Pisani possano soffermarsi, dedicarsi, concentrarsi sul loro essere pisani, grazie a occasioni, momenti pensati allo scopo di riscoprire, conoscere, approfondire la cultura, la storia di Pisa, le sue tradizioni, le usanze, il patrimonio storico artistico, la ricchezza dei prodotti tipici. Questo è l’obbiettivo che abbiamo cercato di perseguire con il programma pensato per il Capodanno 2026 s.p., certi che lo schema adottato, che si è sviluppato secondo 4 linee di indirizzo precise, quali la riappropriazione di spazi, l’approfondimento culturale, la rievocazione e lo spettacolo, e la formazione dei ragazzi delle scuole, sia quello più adatto per concretizzare la nostra visione, che punta a distinguere nettamente il folklore dalla ricerca e la valorizzazione dell’identità pisana. Buon 2026 in stile pisano a tutti e che, come dirà il sindaco a mezzogiorno, "l’intercessione della Beata Vergine Maria e di San Ranieri nostro Patrono" faccia sì che possa essere un anno bellissimo per la nostra amata Pisa!
* Assessore alle tradizioni storiche