PAOLA ZERBONI
Cronaca

Chi ha tempo non aspetti (altro) tempo

"Devono finire i tempi delle candidature all’ultimo momento". Il sindaco Michele Conti non usa giri di parole nello smentire...

"Devono finire i tempi delle candidature all’ultimo momento". Il sindaco Michele Conti non usa giri di parole nello smentire i rumors che lo vorrebbero in pista (al posto del sindaco amico di Pistoia Tomasi) come candidato civico di centrodestra a governatore della Regione. Se ne facciano una ragione amici e nemici politici: Conti non è disponibile, ha preso - ricorda - un impegno con i pisani e, fino al 2028, intende mantenerlo. Poi si vedrà. Agli alleati il primo cittadino ricorda che "troppo spesso si è regalata la vittoria agli avversari per non aver saputo decidere uomini (o donne) e programmi nei tempi giusti". Quindi, sarebbe ora di quagliare. A questo giro, però, se c’è da fare i conti (minuscolo) con il fattore-tempo, il centrosinistra a trazione Pd non sta messo affatto bene. A Pisa poi, proprio il partitone (la compagine più votata alle recenti europee), si è incartato in un loop temporale che - da anni - ripropone le medesime dinamiche e ’frizioni’ intestine, rimandando il congresso "a data da destinarsi". Dal gennaio 2024 inizialmente indicato come dead line, siamo arrivati a febbraio 2025 e il voto del sindaco di Capannoli (eh, già! CAPANNOLI) condiziona ancora lo "stallo alla messicana" tra le due anime dem, ben lontane dall’unità invocata da Schlein e Fossi.

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