MICHELE BUFALINO
Cronaca

Ciavarrella: "Le piste ciclabili di Viale delle Cascine sono a norma"

Il presidente della commissione ribadisce: "il sopralluogo è stato l’occasione per constatare di persona e anche in contraddittorio con la FIAB le ragioni che hanno portato alla modifica del progetto"

Angelo Ciavarrella al Parco di San Rossore

Angelo Ciavarrella al Parco di San Rossore

Pisa, 6 novembre 2024 - Martedì 5 novembre, la prima commissione consiliare permanente del comune di Pisa si è riunita all’ingresso del Parco di San Rossore con l’assessore Massimo Dringoli e l’architetto Fabio Daole che hanno illustrato le caratteristiche delle due piste ciclabili realizzate sul viale delle Cascine e le cause delle modifiche al progetto originale.

Per il presidente della commissione, Angelo Ciavarrella (Pisa al Centro), "il sopralluogo è stato l’occasione per constatare di persona e anche in contraddittorio con la FIAB le ragioni che hanno portato alla modifica del progetto originale che prevedeva un'unica pista ciclo-pedonale a doppio senso di marcia, disposta sul lato nord del viale. L’architetto Daole - continua Ciavarrella – ha ben spiegato che dopo la prima asfaltatura era stata tracciata a terra la segnaletica gialla di cantiere come da progetto iniziale ed è stato verificato che i mezzi pesanti forestali e agricoli transitavano vicino alla siepe del lato sud interferendo con le chiome delle alberature e, soprattutto in prossimità della curva vicino al ponte dell’autostrada si registravano criticità sulla sicurezza stradale a seguito dell’incrocio dei mezzi pesanti". "Pertanto è stato necessario optare per due ciclabili separate - prosegue Ciavarrella -, una per ogni senso di marcia, e lasciare la carreggiata stradale al centro del viale sia per la valorizzazione del cono visivo costituito dalle alberature poste a filare sui lati, sia per allontanare dalle vie ippiche il traffico pesante al fine di non creare criticità con i cavalli in transito, non interferire con le chiome delle alberature e garantire la sicurezza sulla curva citata. Inoltre sono state lasciati alcuni spazi vuoti nei cordoni stradali per consentire l’ingresso dei mezzi pesanti nelle scuderie e lo scambio dei mezzi fuori sagoma corredati di scorta tecnica".

"Modificando il progetto – conclude Ciavarrella – l’amministrazione comunale ha saputo tenere in considerazione le esigenze di tutti i fruitori del parco di San Rossore e al contempo garantire la sicurezza dei ciclisti e pedoni realizzando due ciclabili a norma di legge, anche se per un breve tratto a carreggiata ridotta, e separate dalla strada da un cordolo di protezione di larghezza di 20 cm e di altezza 15 cm. Ringrazio per la partecipazione e i preziosi contributi portati in commissione la presidentessa della Fiab Leonora Rossi e le altre associate presenti".