Pisa. 7 novembre 2016 - "Abbandono e degrado al cimitero suburbano". La denuncia dello stato in cui versa il camposanto di via Pietrasantina segue di pochi giorni il giorni dedicato ai defunti e a farsi portavoce delle lamentele di tanti pisani è il consigliere comunale di Forza Italia Riccardo Buscemi. «Lapidi rotte e frantumate, tetti pericolanti, volte dei porticati crollate che, in un inarrestabile domino, hanno provocato altri crolli nelle cappelle gentilizie laterali, infiltrazioni d’acqua dovute all’assenza di grondaie, rubate per l’assenza di controlli, tombini scoperti a rischio dell’incolumità pubblica, malamente tappati» comincia con una lunga lista di tutto quello che non va il racconto di Buscemi della situazione in cui versa il cimitero.
«Oltre a tutto ciò – aggiunge – si aggiunga anche problemi legati alla sicurezza, con furti e scippi ai danni dei visitatori e all’incapacità di valorizzare e onorare le tombe di personaggi che hanno contribuito alla storia patria e della città. È evidente che manca da parte dell’amministrazione una prospettiva, una programmazione, una consapevolezza della situazione: l’imperativo è ... tirare a campare, andando avanti, per quanto riguarda l’esternalizzazione dei servizi cimiteriali, con una proroga triennale, dell’aggiudicatario dell’ultima gara svoltasi nel 2010». Sull’argomento lo stesso Buscemi ha così deciso di presentare un’interrogazione al sindaco. «Vorrei sapere – dice – su quali basi si è proceduto alla proroga del del servizio, cosa è stato fatto dopo l’istruttoria della commissione controllo e garznzia sul frono crematorio. E ancora: se sarà fatto un censimento delle concessioni, quali controlli sono previsti per per impedire la profanazione delle tombe, se si intende destinare i numerosi ed ampi immobili un tempo utilizzati ed oggi liberi ad altri scopi»