REDAZIONE PISA

Città che legge. Il primato di Pisa. Boom della Sms

Il Comune ottiene il riconoscimento dal bando promosso da Centro per il libro e la lettura e Anci.

L’assessore alla Cultura del Comune di Pisa, Filippo Bedini

L’assessore alla Cultura del Comune di Pisa, Filippo Bedini

Pisa ottiene per la prima volta il riconoscimento di “Città che legge”. Nei giorni scorsi è stato infatti pubblicato l’elenco dei Comuni italiani che hanno ricevuto la qualifica per il triennio 2024-2026, a seguito della partecipazione aspecifico bando pubblico promosso dal Centro per il Libro e la Lettura, d’intesa con l’Anci. Il riconoscimento, in particolare, premia le amministrazioni che attuano politiche continuative per diffondere la lettura, con l’obiettivo di migliorare la vita sociale e culturale delle comunità. "Sono orgoglioso di questo riconoscimento che Pisa ottiene per la prima volta, grazie alle politiche che l’assessorato alla Cultura ha messo in campo negli ultimi tempi – dichiara l’assessore alla cultura, Filippo Bedini. è una grande notizia per la nostra città, dato che la qualifica ottenuta certifica lo stato di salute di quella porzione di attività culturale che ruota intorno alla promozione della lettura e del libro, un ambito sul quale l’amministrazione Conti ha puntato e punta molto in questo secondo mandato. Un grande grazie va a tutte le associazioni di settore e ai soggetti che lavorano nel campo, e all’ufficio Cultura del Comune di Pisa".

"Sono certo – continua l’assessore - che decisivo per l’ottenimento della qualifica sia stato il nostro Patto per la lettura, un progetto che sta ingranando in questi mesi, e che vede come fondamentale una interlocuzione continua e costante con librerie, case editrici, scuole e Università, associazioni del territorio interessate a fare squadra. Abbiamo di recente realizzato un logo, che vuol diventare un marchio di qualità degli eventi pisani relativi al mondo della lettura e del libro, e che mettiamo a disposizione di tutti gli aderenti per le loro comunicazioni".

“Motore trainante per il riconoscimento – prosegue Bedini - è senza dubbio il lavoro della Biblioteca SMS, il cui 2024 è stato caratterizzato da un apprezzabile incremento dell’utilizzo dei servizi bibliotecari. I dati sono positivi su tutti i fronti, ma in particolare per l’aumento del 9% degli iscritti rispetto al 2023 (totale 19056 utenti), e rispetto agli utenti attivi, che hanno utilizzato la biblioteca nel 2024, con un + 8%i (4318 utenti). Aumentano gli utenti attivi, ovvero coloro che hanno utilizzato la biblioteca nel corso del 2024 (4318 utenti). In crescita anche i prestiti del patrimonio, con un +12%, con un totale di 45360 documenti del patrimonio bibliotecario andati in prestito. In particolare, è alto l’interesse per i libri della sezione ragazzi (+15%) e per i romanzi italiani e stranieri.Quanto ai prestiti da banco e accoglienza per il 2024, il numero di documenti “lavorati fisicamente” dal banco prestiti della SMS Biblio è stato di 56132. Per il dato più alto tra le biblioteche della Rete Bibliolandia. In aumento anche il numero di accessi totali in biblioteca (125581, +10% rispetto al 2023) e le visite delle classi (76, rispetto alle 65 del 2023). A questi numeri si aggiungono le 42 presentazioni di libri e le 4 mostre ospitate dalla Sms Biblio nel 2024. La biblioteca è rimasta aperta al pubblico per 58,5 ore settimanali nel periodo gennaio-settembre 2024, passando poi a 60 ore settimanali nel periodo da ottobre a dicembre 2024.