CARLO VENTURINI
Cronaca

Class action salva-alberi nei piazzali delle case Apes

Comitato contro la riqualificazione a suon di tagli dei pini: "Dove i pini sono già stati abbattuti, la scorsa estate c’erano anche 10 gradi in più" .

I pini abbattuti a Piazzale Genova lo scorso marzo

I pini abbattuti a Piazzale Genova lo scorso marzo

"In 15 pronti per una class action salva alberi nei piazzali delle case popolari di Apes". Lo fa sapere il Comitato difesa alberi Pisa facendosi portavoce della preoccupazione di centinaia di proprietari e inquilini Apes che abitano nella zona dei piazzali di Porta a Lucca (Genova, Amalfi, Ravenna, Venezia e Sicilia in merito al progetto di riqualificazione ambientale che prevede le potature e i tagli degli alberi dell’isolato. "La class action è portata avanti da 15 proprietari di appartamenti in quei piazzali che si oppongono all’usucapione a favore del Comune, usucapione che comporterebbe di necessità l’abbattimento del verde esistente per essere rimpiazzato in futuro da altri alberi": dicono dal comitato. "Alcuni giorni fa – aggiungono – , circa 80 proprietari hanno ricevuto una raccomandata che li convoca ad una riunione di tentativo di mediazione in merito all’acquisizione al demanio stradale comunale di aree di proprietà privata ad uso pubblico". La zona fra via Piave e via Rindi è un piccolo polmone verde, con condomini di tre piani dove vivono molte persone anziane e sole, che trovano appoggio e ambiente socialmente aggregante che costituisce un valore affettivo e paesaggistico da conservare e custodire. Non è raro trovare gruppi di persone riunite in conversazione il tardo pomeriggio d’estate, bambini giocare nei piazzali senza i pericoli che si trovano in quartieri meno vissuti. Gli abitanti dei piazzali (non solo quelli che hanno fatto la class action) sono preoccupati per il possibile innalzamento della temperatura in estate. Il Comitato difesa alberi assieme al Comitato "I piazzali", scrive: "La riqualificazione degli spazi pubblici nella zona Via Piave e Via Rindi ha, per adesso, portato al taglio di due pini in Piazzale Sicilia e, a marzo 2024, di tre pini e otto lecci in Piazzale Genova. Alberi sani, per i quali si potevano attivare processi di prevenzione fitosanitaria, e il cui abbattimento ha portato a un danno incalcolabile per gli abitanti del luogo. La temperatura in piazzale Genova, nell’estate scorsa, è stata superiore di circa 10 gradi rispetto a quella degli altri piazzali, che possono ancora godere dell’ombra che dona frescura e dell’effetto purificatore dell’aria urbana". "Siamo molto preoccupati - dichiarano alcuni dei membri del Comitato Piazzal- . Non capiamo questo accanimento verso gli alberi che offrono benefici a tutti".

Carlo Venturini