
La Scuola Sant’Anna si conferma una delle migliori giovani università al mondo. Il ranking appena diffuso da The – Times Higher Education, lo Young University Rankings 2022, per valutare le performance degli atenei fondati da meno di 50 anni, le assegna la prima posizione in Italia, la settima in Europa e la 14ª a livello globale. La Scuola (che ha appena compiuto 35 anni) eccelle nel parametro "Industrial Income", che comprende le attività di attività di trasferimento tecnologico e di "terza missione" per le quali si classifica in seconda posizione al mondo, dopo la coreana Ulsan National Institute of Science and Technology. Ottima anche la valutazione della ricerca, riferita al numero delle citazioni per docente. "La competizione continua a farsi più ardua a livello globale e direi anche europeo – commenta la rettrice Sabina Nuti – a dimostrazione di quanto sia complesso mantenere, nel tempo, posizioni di vertice. Le variazioni nel ranking mondiale, nel 2021 la Scuola Sant’Anna era settima al mondo, sono giustificate dal raddoppio del numero delle università entrate nella classifica e dal conseguente aumento della competitività che richiede un nostro continuo miglioramento. Rientrare tra le prime 20 giovani istituzioni universitarie al mondo, tra le prime 10 in Europa e confermare la prima posizione in Italia sono risultati ottenuti grazie all’impegno di tutte le componenti della Scuola Superiore Sant’Anna, grazie alla collaborazione con tutto il sistema universitario italiano e con il mondo delle imprese e delle istituzioni pubbliche".
Continua anche la presentazione dei nuovi docenti. Gaetana Morgante, direttrice dell’Istituto Dirpolis (Diritto, Politica, Sviluppo) e professoressa ordinaria di Diritto penale, ha introdotto Francesca Capone, professoressa associata di Diritto internazionale, che è intervenuta su "Cambiamento climatico a processo: il ruolo delle corti tra giudizio universale e grandi speranze". E sabato mattina torna la consegna dei diplomi di licenza, licenza magistrale e dottorato per le allieve e agli allievi, circa 120, della Sant’Anna che hanno concluso con successo il percorso formativo. In apertura, i saluti della rettrice Sabina Nuti, della prorettrice Arianna Menciassi, dei presidi delle Classi di Scienze Sociali e Sperimentali, Anna Loretoni e Cesare Stefanini. Alle 10.45 si tiene la consegna del premio intitolato alla memoria di Samuel Picchi, il funzionario della Sant’Anna prematuramente scomparso che, nel suo lavoro, si è impegnato a migliorare le strutture collegiali.