REDAZIONE PISA

Colonscopia "Tanti vantaggi per il paziente"

Grandi passi in avanti anche nel campo delle malattie gastro-enterologiche grazie all’impiego delle nuove tecnologie. La colonscopia robotica è già realtà in Toscana e sul territorio pisano e presenta importanti vantaggi rispetto alla metodologia tradizionale. A presentarla è il dottor Emanuele Tumino, dirigente medico dell’Unità operativa di Endoscopia dell’Azienda Ospedaliero universitaria pisana diretta dal dottor Emanuele Marciano (foto in alto a sinistra), ospite della terza edizione del Festival della Robotica. "Anzitutto, nella colonscopia tradizionale l’apparecchio non viene sterilizzato ma disinfettato perché non sostiene le alte temperature necessarie per la sterilizzazione. L’apparecchio robotico invece è monouso, perciò, garantisce l’assoluta impossibilità di contaminazione". In seconda istanza, "la colonscopia tradizionale procede a spinta, mentre quella robotica si allunga e si accorcia con progressiva ripetizione di questi movimenti e si adatta alla struttura anatomica. L’impatto che ne deriva è nettamente inferiore per il paziente che non necessita né dell’anestesia né delle analisi, poiché è una metodica ambulatoriale". Un altro vantaggio importante è legato al benessere del medico il quale "può operare comodamente seduto in postazione tramite l’uso di un joystick". "La Regione Toscana ha codificato il numero di riferimento della colonscopia robotica che il medico curante può inserire nell’impegnativa. Ol paziente può prenotare l’appuntamento al Cup: 050997236".

I.V.