"Colpa della goccia d’aria fredda. Ora il fresco, ma un settembre estivo"

Le previsioni di Bernardo Gozzini, ammistratore del "Consorzio Lamma" .

"Colpa della goccia d’aria fredda. Ora il fresco, ma un settembre estivo"

Le previsioni di Bernardo Gozzini, ammistratore del "Consorzio Lamma" .

Il maltempo di Ferragosto ha rovinato la festa a molti, ma è il segnale che il caldo torrido per qualche giorno si allontanerà. È l’analisi di Bernardo Gozzini, meteorologo e amministratore unico del Consorzio Lamma, il laboratorio di monitoraggio meteorologico toscano, che ha spiegato come gli eventi atmosferici avvenuti il 15 agosto siano frutto di una "goccia d’aria fredda in quota proveniente dalla Spagna che si è abbattuta sull’arcipelago e sulla costa pisana e livornese fino a San Vincenzo". "Benché non abbia comportato troppa pioggia, non arrivando neanche a 20mm, la goccia è collegata a una massa d’aria calda che ha causato instabilità con raffiche di vento che sono arrivate a Bocca d’Arno a un massimo di 74 km/h". Sebbene Gozzini ribadisca come sia "molto inusuale" che verso la metà di agosto si verifichino delle perturbazioni tali, e la sfortuna ha voluto che succedesse proprio nel giorno di festa, a voler guardare il bicchiere mezzo pieno è il segno che il periodo caldo sta iniziando a scemare. Già da ieri, infatti, le temperature massime si sono abbassate da 39 a 35° e continueranno a scendere (oggi di 1°) fino ad arrivare domani sotto quota 30 e con la pioggia. "Domenica - dice il meteorologo - ci sarà il passaggio di un fronte freddo che arriva dalla Gran Bretagna e che comporterà un cielo in deciso peggioramento con rovesci e temporali sparsi, anche di forte intensità. Durante questi giorni, le temperature potranno arrivare a delle massime di 27° nell’entroterra e 24° al mare, e avremo finalmente delle notti più fresche e meno umide. La perturbazione - spiega Gozzini - è prevista da metà mattina, soprattutto sulla costa pisana e in Valdera, e durerà fino a mercoledì, quando torneranno le temperature sui 33-34°, sole, cieli limpidi e venti di maestrale. L’estate non è ancora finita".

L’amministratore del Lamma ha inoltre analizzato il mese di settembre, che giudica "estivo" con un caldo sopra la media (tra i 31 e i 33 gradi) e precipitazioni sotto la media, anche se non c’è paura per il rischio siccità. Resterà stabile anche la temperatura del mare, che non sarà intaccata dal breve passaggio della goccia d’aria fredda. "In generale - conclude Bernardo Gozzini - ci aspetta un buon momento perché avremo un refrigerio per le temperature e soprattutto un sollievo anche per la situazione degli incendi".

Mar. Fer.