REDAZIONE PISA

Come evolve l’ordinamento penitenziario in Italia: convegno a Palazzo Gambacorti

L’incontro si svolgerà venerdì 29 novembre

L'assessore Gabriella Porcaro

L'assessore Gabriella Porcaro

Pisa, 27 novembre 2024 – Si terrà venerdì 29 novembre dalle 15 alle 17, in sala delle Baleari presso palazzo Gambacorti, l’incontro “De iure condito e de iure condendo”, un convegno sull’ordinamento penitenziario. All’evento parteciperanno l’assessore alla partecipazione e ai rapporti col cittadino Gabriella Porcaro, il direttore della casa circondariale “Don Bosco” Tazio Bianchi, il presidente del Consiglio dell’Ordine degli avvocati di Pisa Paolo Oliva e il garante delle persone private della libertà del Comune di Volterra Ezio Menzione. L’incontro sarà moderato dal garante delle persone detenute del Comune di Pisa, Valentina Abu Awwad, e interverranno l’ex garante Alberto Marchesi e il consigliere dell’Ordine degli avvocati di Pisa, referente della Commissione carcere, Roberto Nocent.

“Abbiamo deciso di promuovere questo importante momento di confronto e riflessione - dichiara l’assessore ai rapporti con il cittadino Gabriella Porcaro - che ci permette di analizzare l’evoluzione del nostro ordinamento penitenziario e di ascoltare le voci di chi, ogni giorno, vive la realtà delle carceri italiane. L’incontro, fortemente voluto insieme all’avvocato Valentina Abu Awwad, garante dei diritti dei detenuti del Comune di Pisa, rappresenta un’occasione importante per promuovere una visione di giustizia che non si limiti solo alla pena, ma che metta al centro la dignità e la riabilitazione degli individui”.

“Consapevoli delle sfide che il nostro ordinamento penitenziario è chiamato ad affrontare, questa tavola rotonda che coinvolge le istituzioni e gli esperti, vuole essere la sede in cui i rappresentanti delle istituzioni e gli esperti del settore possano interrogarsi e individuare soluzioni per migliorare le condizioni delle case circondariali, garantendo il rispetto dei diritti umani e favorendo il reinserimento sociale dei detenuti. L’evento ci permetterà di rafforzare l’impegno delle istituzioni verso un ordinamento penitenziario che, pur nel rispetto della legge, consideri il detenuto come soggetto di diritti e non solo doveri”. Per l’incontro, aperto a tutti, è previsto un massimo di 90 posti a ingresso gratuito. Sono invitati gli esperti del settore, per i quali è possibile iscriversi tramite la piattaforma “Albosfera” e per cui l’evento è accreditato dal Consiglio dell'Ordine degli Avvocati per due crediti non frazionabili.