MARIO ALBERTO FERRARI
Cronaca

Come la Silicon Valley. La costa punta su Pisa e valorizza le start up

ll Museo del Calcolo ospiterà il centro per l’innovazione del Mediterraneo. Mazzeo: "La città è la candidata ideale per storia, università e tecnologia". .

Il Museo del Calcolo (. foto tratta dal sito del museo

Il Museo del Calcolo (. foto tratta dal sito del museo

Il Museo del Calcolo di Pisa è candidato a ospitare il primo centro per l’innovazione del Mediterraneo che trasformerà la città in un punto di riferimento della costa.

È la possibilità offerta dal progetto "Toscana nel Mediterraneo", che ha ricevuto un finanziamento da 150mila euro del Consiglio regionale e 500mila dalla Giunta Toscana a fine 2024, che mira a favorire lo scambio istituzionale, economico e culturale tra le regioni che si affacciano sul mare nostrum. L’iniziativa, che sarà lanciata ufficialmente nei prossimi mesi con una serie di eventi e incontri con imprese, università e istituzioni del Mediterraneo, vuole promuovere l’attrazione di start-up innovative nella zona della costa. Una specie di imitazione quindi della capacità di radunare grandi investitori della Silicon Valley, dalla quale nasce l’idea che ha messo d’accordo tutti quanti, maggioranza e opposizione.

"Toscana nel Mediterraneo – spiega Diego Petrucci, consigliere regionale di Fratelli d’Italia – è nata a seguito del viaggio istituzionale del Consiglio regionale a Casa Toscana, l’hub innovativo della nostra Regione nel cuore della Silicon Valley, in California. Pisa è la sede naturale per creare un simile hub: qui si incrociano saperi, tecnologia e impresa e dobbiamo sfruttare questo potenziale per costruire una Toscana sempre più capace di attrarre talenti e investimenti". Un progetto, aggiunge il consigliere, che è inoltre "in linea" con il modello di un "nuovo approccio all’Africa e al Mediterraneo messo in pratica dall’esecutivo Meloni e proprio con il Governo nazionale dovremo condividere questa esperienza". Nello specifico, il progetto prevede il finanziamento di eventi e sessioni di lavoro finalizzati al confronto tra istituzioni, imprese e giovani talenti e, grazie anche al coinvolgimento di Sviluppo Toscana S.p.A., saranno previste e organizzate attività di attrazione e networking tra le migliori realtà emergenti.

Anche il presidente del consiglio Regionale, Antonio Mazzeo, si è detto soddisfatto dell’iniziativa, che ha definito "Un’immensa opportunità per la nostra regione e per la costa toscana, attraverso la quale vogliamo costruire ponti tra le realta` del Mediterraneo, promuovendo l’attrazione e l’accelerazione di start-up innovative. Pensiamo che Pisa sia la candidata ideale essendo stata grande sia nella sua storia passata, che nelle eccellenze universitarie e nella vocazione tecnologica".

Il presidente Mazzeo aggiunge che "le risorse stanziate dalla Giunta hanno l’obiettivo di individuare la sede fisica del progetto proprio a Pisa, tramite la riconversione dei locali del Museo del Calcolo e rendendo la città della Torre una capitale dell’innovazione nel Mediterraneo e in Europa".

Mar.Fer.