Gabriele Masiero
Cronaca

Il Comune è pronto ad assumere: “Un concorso per tredici posti”

L’assessore al personale, Gabriella Porcaro e il rafforzamento della macchina amministrativa. Inoltre 290 nostri dipendenti beneficeranno di progressioni orizzontali: vogliamo fidelizzare il personale”

Gabriella Porcaro

Gabriella Porcaro

Pisa, 19 gennaio 2025 – “Il piano assunzioni per il 2025 in corso di approvazione prevede l’inserimento di 13 istruttori amministrativi, tramite concorso, sulla base delle cessazioni previste nell’anno e di ulteriori stanziamenti che la giunta metterà a bilancio: interverremo su servizi sociali (in funzione dell’uscita dalla Società della salute), polizia municipale, lavori pubblici, anagrafe, viabilità”.

L’annuncio del rafforzamento della pianta organica comunale arriva direttamente dall’assessore al personale, Gabriella Porcaro, che in un colloquio con La Nazione parla anche delle progressioni verticali in deroga: “Siamo tra i pochi comuni in Toscana che ha avviato questa misura straordinaria, consentita dal contratto collettivo nazionale funzioni locali, delle progressioni di carriera di personale già in servizio. E’ una precisa volontà politica per favorire la crescita professionale del personale interno (saranno più di 50 le figure professionali interessate) riconoscendo merito, formazione e anzianità di servizio”.

Una rivoluzione contrattuale.

“Il nuovo integrativo ha riconosciuto le progressioni orizzontali (ovvero un incremento stabile dello stipendio) per il 2023 e per il 2024: ne beneficeranno, in due anni, circa 290 dipendenti. Vogliamo incentivare lo sviluppo professionale e la fidelizzazione dei dipendenti per creare un ambiente di lavoro motivante in cui le persone si sentano riconosciute e premiate per il loro impegno e le loro competenze. Infine, bandiremo un concorso per un incarico dirigenziale a tempo determinato che avrà un ruolo centrale e strategico nel coordinamento delle politiche sociali che il Comune garantirà sulla base di un nuovo modello gestionale in vista dell’uscita dalla Sds”.

In questi giorni la Giunta ha deliberato anche le linee guida per inserire clausole sociali nei contratti pubblici per favorire il reinserimento sociale, tra gli altri, dei detenuti. La difficile condizione carceraria è un tema d’attualità ovunque in Italia.

“Il nostro lavoro per garantire dignità e inclusione sociale ai detenuti è molto attento. Abbiamo istituito uno sportello itinerante dell’anagrafe al Don Bosco, che offre ai detenuti, almeno una volta al mese, la possibilità di effettuare pratiche amministrative fondamentali, come il rinnovo dei documenti. Inoltre, abbiamo stanziato risorse per l’attivazione della ‘messa alla prova’, che verrà attuata quest’anno grazie alla collaborazione di una cooperativa sociale. Infine, la riqualificazione del parco Solarino, davanti al carcere, coinvolgerà i detenuti per la sistemazione dell’area a verde con gazebo per creare un punto di ristoro per i cittadini ma anche per i familiari in attesa di entrare nella casa circondariale per le visite”.

A che punto è infine il decentramento amministrativo?

“Entro l’estate terminerà la riqualificazione della nuova sede dell’ufficio anagrafe nella ex circoscrizione 5: un passo importante nel nostro progetto di decentramento dei servizi che ha l’obiettivo di avvicinare maggiormente i cittadini agli uffici comunali. Con quella saranno 4 gli uffici anagrafe distribuiti strategicamente sul territorio: Sesta Porta, Riglione, Marina di Pisa e quartiere Don Bosco”.