REDAZIONE PISA

Convegno per combattere l’obesità: "Ormai è una vera e propria epidemia"

La chirurgia bariatrica pisana riconosciuta come centro di eccellenza

Convegno per combattere l’obesità: "Ormai è una vera e propria epidemia"

Medici impegnati in una visita

L’obesità è ormai una vera e propria epidemia. I dati Istat rivelano come il 46,3% della popolazione italiana sia sovrappeso, l’11,4% affetto da obesità grave. In Toscana, il 27,2% dei ragazzi fino ai 17 presenta vari gradi di obesità. Come ovviare questo problema? Con la cooperazione. Questo l’intento della Chirurgia Bariatrica della Azienda Ospedaliero Universitaria Pisana (diretta dal dottor Bellini), manifestato nel congresso andato in scena sabato presso l’Hotel San Ranieri in collaborazione con Sicob.

La chirurgia bariatrica pisana, riconosciuta come centro di eccellenza, ha infatti avviato un protocollo di collaborazione con i grandi ospedali della Azienda Usl Nord Ovest per facilitare i percorsi di cura dei cittadini toscani nel loro territorio, con lo scopo di ottimizzare le risorse territoriali presenti e di ridurre i tempi di attesa, oltre che di evitare il ricorso a cure extraregionali. Ciò consentirà di creare percorsi di cura più accessibili nella nostra regione, nonostante la costante riduzione del Fondo Sanitario Nazionale.

"L’obesità è una malattia che impatta moltissimo sul costo sociale: le persone affette smettono di lavorare, sono vittime di infarti, amputazioni, diventando non produttive e costose" ha dichiarato il dottor Bellini. "Il 76% dei pazienti accedono alla chirurgia bariatrica per passaparola. Importante sensibilizzare il medico di medicina generale alla problematica dell’obesità chirurgica" ha aggiunto il dottor Mancini, che assieme ai dottori D’Imporzano, Moretto e la case manager Porticati, costituisce l’equipe di chirurgia bariatrica. Già nelle prossime settimane il dottor Di Cianni, direttore della UOC Diabetologia Aziendale dell’Ospedale di Livorno avvierà valutazioni di persone con obesità che possano beneficiare di trattamenti integrati farmacologici e chirurgici. Stesse valutazioni saranno fatte presso l’Ospedale Versilia.

A testimoniare l’impegno in questo nuovo protocollo sono intervenuti anche il dottor Galli, responsabile delle patologie cerebro-cardio-vascolari del Dipartimento Medico dell’Azienda Usl Nord Ovest, il dottor Puccetti, segretario della FIMMG, e il dottor Monicelli, in rappresentanza dell’Ordine dei Medici. Affrontare l’obesità attraverso un approccio multidisciplinare: infatti, un ruolo fondamentale sarà svolto dal Centro Obesità e Lipodistrofie, diretto dal professor Santini, e dall’U.O di medicina dello sport, diretta dalla prof.ssa Nannipieri, che supporteranno i percorsi terapeutici.

Lorenzo Vero