"Conto su di me", il corso di educazione economica e finanziaria rivolto a donne inserite in percorsi di uscita dalla violenza, ha compiuto un anno. "Sono 50 le donne che hanno partecipato, un numero superiore alle nostre aspettative - afferma Serena Leoni, coordinatrice del progetto e operatrice del Centro Antiviolenza della Casa della donna - Significa che la non autosufficienza economica è determinante nelle scelte di vita. I dati a livello nazionale dicono che solo il 58% delle donne ha un conto corrente intestato personalmente, quindi la strada è ancora lunga. Dai nostri colloqui con le donne molto spesso emerge quanto la condizione di dipendenza dal proprio partner sia vincolante per uscire dalla violenza. Abbiamo deciso di inserire il progetto nelle attività regolari del Centro Antiviolenza, aggiungendo azioni pilota innovative come l’attivazione di supporti economici mensili in buoni Coop rivolti alle donne ospitate nelle strutture e di incontri formativi sulla gestione finanziaria, e l’orientamento verso corsi di formazione. Inoltre, è stato creato un manuale dal titolo "Pillole didattico-informative: Conto su di me", scaricabile gratuitamente dal sito della Casa della donna https://www.casadelladonnapisa.it/conto-su-di-me-un-percorso-di-educazione-economica-e-finanziaria-per-una-nuova-autonomia/) in tre lingue: Italiano, Francese e Inglese. Una guida semplice e intuitiva sul mondo del lavoro, delle banche e dell’amministrazione economica". Il progetto è finanziato dalla Fondazione Pisa.
CronacaCorso economico per donne in percorsi di uscita dalla violenza