REDAZIONE PISA

Cresce la Casa di cura San Rossore "Eccellenza e investimenti continui"

L’ad e presidente Andrea Madonna: "Una realtà importante a servizio del territorio"

PISA

"DA quando abbiamo rilevato la casa di cura nel 2004 siamo cresciuti sempre in maniera costante e anche il 2020 è stato un anno positivo perché siamo riusciti ad andare incontro alle esigenze di un’utenza e di una domanda crescente dovuta alla maggior copertura delle polizze sanitarie sia con i contratti collettivi nazionali sia perché le persone in piena pandemia hanno scelto di assicurarsi per ottenere prestazioni sanitarie più rapide". Così Andrea Madonna (foto), presidente e amministratore delegato della Casa di cura privata San Rossore spiega il buon risultato con oltre 21 milioni di fatturato (+8.5%) e 1,7 milioni di utili (+3,29%). "La nostra - aggiunge - è però una realtà importante a servizio del territorio. In un momento storico molto complicato come quello che stiamo vivendo abbiamo supportato anche la sanità pubblica: nel 2021 abbiamo messo a disposizione a prezzo di costo, quindi in maniera sostanzialmente gratuita per l’utenza, la nostra struttura sia all’Asl Toscana nord ovest e che all’Aoup che hanno dirottato da noi alcune prestazioni non Covid".

Il segreto del successo però è nella programmazione, secondo Madonna: "I risultati che otteniamo anno dopo anno - conclude - sono il frutto del continuo investimento in tecnologie. Abbiamo completato quattro sale operatorie all’avanguardia con una modernissima centrale di sterilizzazione, abbiamo una breast unit di grande livello, il robot chirurgico e vantiamo una collaborazione con il policlinico Gemelli di Roma che garantisce la presenza a San Rossore di un chirurgo di fama mondiale come Stanislao Rizzo".

Gab. Mas.