REDAZIONE PISA

Criterium di Pisa: giornata clou all'ippodromo di San Rossore con corse spettacolari

L'ippodromo di San Rossore ospita il Criterium di Pisa con Listed e Handicap Principale, tra cui la 9^ Tower of Pisa Cup.

San Rossore si prepara ad uno degli appuntamenti più importanti dell’anno con due Listed e due Handicap Principale

San Rossore si prepara ad uno degli appuntamenti più importanti dell’anno con due Listed e due Handicap Principale

L’ippodromo di San Rossore ospita oggi la giornata clou dell’intera riunione autunnale con due Listed e due Handicap Principale con corredo di altre belle prove. La corsa che più accende la fantasia è il Criterium per quanto lascia intendere (meglio dire, sperare) il successo del puledro che ne sarà il vincitore. Il suo è un vero e proprio diploma di abilitazione per il futuro della carriera anche se non sempre la laurea arriverà in conseguenza. Valutare la maturazione fisica e psicologica di un cavallo precoce è parte essenziale del patrimonio professionale di un trainer.

La corsa, che è, secondo tradizione, sui 1500 metri, ha raccolto 11 cavalli alle gabbie di partenza. Questo “Criterium di Pisa” è all’edizione numero 55 conteggiando anche quelle storiche che datano 1890 allorché, con il successo di Colonnello, prese il via, su suggerimento di Giacinto Fogliata, la disputa di un “Criterium internazionale di San Rossore” che giungeva a conclusione delle aste degli yearling. La corsa restò in calendario fino al 1914 allorché trasmigrò verso la riunione milanese. E’ tornata a San Rossore con la dizione, la formula e la distanza attuali nel 1995, edizione che vide il successo di Golden Agos. Il nome più significativo fra i presenti nell’Albo d’Oro del Criterium è quello di My Top che giunse soltanto terzo ma che due mesi dopo vinse il Derby.

Tornado alla corsa di oggi, Zenorione, recente vincitore a San Rossore, farà valere la sua forma ‘classica’, anche se il nuovo contesto è veramente tosto per la presenza di agguerriti avversari, il fior fior fra i puledri delle migliori scuderie italiane. Il pomeriggio è ricco di altre importanti prove.

Il 21° premio “Andred”, sulla distanza dei 2200 metri, vedrà al via 14 femmine di grande rango (accanto a vecchie combattenti come Deadline giovani rampanti come Valdicava) mentre altrettanti professionisti degli Handicap Principali saranno impegnati sui 1600 metri del 25° premio “Rosenberg”: più che un handicap una vera tombola con molti fattori a determinarne l’esito. Due nomi fra le corse appena indicate che hanno una storia: Andred fu il più grande stallone importato dall’Inghilterra nell’800 mentre Rosenberg fu il vincitore del primo premio “Pisa” (1885) e, nello stesso anno, del Derby Reale.

Infine, ma non certo ultima per importanza, la 9^ Tower of Pisa Cup, Listed Race per purosangue arabo, una corsa sui 2200 metri con 12 cavalli al via la metà dei quali provenienti dall’estero.

Sette corse in programma, si inizia alle 13,13; questi i nostri favoriti: I corsa; Chocolatebliss, Fesberoy; II; Ruggito, Cavalese, Ziola; III: Alsafinat, Lighting Thunder, Elfo di Chat; IV: Became Good, Kabir, Zenorione; V: Deadline, Look Upon, Ersilia; VI: Caiddu, Summer Lady, Rooster; VII: Celtico rcano, Coaxiorum, Ritratto.