PISA
Una vita di sogni spesa ad aiutare gli altri. Si è spento a 83 anni Piero Pierotti, già presidente dell’associazione nazionale balbuzienti, la Aaibacom Onlus. Conosciutissimo tra Cascina, dove abitava, e Pisa, grande tifoso tanto da diventare uno dei fondatori del gruppo Facebook "Popolo Nerazzurro". Nativo di Calci, fu tra gli sfollati, a soli 4 anni, da Pisa a Sant’Anna di Stazzema, durante la guerra. Lì sopravvisse all’eccidio, raccontando la sua storia alla Caritas. Pierotti ha sempre pensato agli altri, tanto che, dopo aver sofferto di balbuzie fin dalla tenera età, ha passato la vita ad insegnare alla gente, non solo con l’associazione, come convivere con questa malattia, trasformando un problema in un’opportunità di vita. Dopo la riforma sanitaria ha lavorato per anni all’Asl di Pisa per poi diventare terapeuta della balbuzie, ruolo che ha continuato ad avere da formatore anche dopo la pensione. Con la su associazione, nel 1987, organizzò il primo congresso in Italia sulla balbuzie, ottenendo anche udienza dal Santo Padre Papa Giovanni Paolo II. Grande amante del Brasile non perdeva occasione per recarsi ogni volta che poteva in Sudamerica, continuando a fare anche opere di bene. Lo ricorda così uno dei suoi più cari amici Andrea Maggini, consigliere comunale, che ieri ha chiesto e ottenuto nella seduta pomeridiana di Palazzo Gambacorti un minuto di silenzio per ricordarlo. "Ci lascia Piero Pierotti, un uomo fantastico, un libro umano - dichiara Maggini -. Con lui abbiamo fondato "Io sto con il Pisa". Non ha mai fatto della sua malattia una ricerca di attenzioni. Ci ha sempre ‘esentato’ da questa partecipazione al suo dolore perché, probabilmente, eravamo la sua oasi di allegria". I funerali di Pierotti si svolgeranno oggi alla chiesa di San Michele degli Scalzi alle 16.
Michele Bufalino