REDAZIONE PISA

Da sinistra un fuoco unanime per chiedere le dimissioni del deputato

Polemiche a Pisa: esponenti della Lega difendono polizia dopo proteste, scatenando critiche e richieste di dimissioni. Sinistra indignata.

Da sinistra un fuoco unanime per chiedere le dimissioni del deputato

E’ un diluvio di critiche, ma la Lega, con i suoi esponenti più illustri sul territorio, tira dritto incurante delle polemiche. Le parole di venerdì del deputato Edoardo Ziello, che ha attaccato i manifestanti e difeso i poliziotti, e dell’europarlamentare Susanna Ceccardi, più o meno dello stesso tenore e completamente diverse da quelle del sindaco Michele Conti, anche lui leghista, che invece ha apertamente criticato la gestione dell’ordine pubblico, hanno rinfocolato le polemiche e da sinistra è partito un fuoco unanime per chiedere le dimissioni del deputato, accusato di mentire. Il deputato ieri ha postato un video delle cariche, girato da un’altra prospettiva nel quale si vede cadere a terra un poliziotto nel parapiglia: "Si vede chiaramente che questi manifestanti oltre a rivolgere pesanti offese nei confronti dei poliziotti in servizio, hanno provato, più volte, ad avere un contatto fisico violento con gli agenti (uno dei quali colpito dai manifestanti cade a terra). Il tentativo di delegittimazione delle forze dell’ordine con video girati ad arte è vergognoso come lo è chi ha soffiato sul fuoco contro la polizia".

E la Ceccardi ha rincarato la dose: "Ci sono immagini che ancora non sono uscite, sono quelle delle provocazioni delle prime file rispetto ai poliziotti, se queste immagini usciranno, e sono già al vaglio della procura, si potrà fare maggiore chiarezza". Immagini però, anche secondo quanto si apprende dagli inquirenti non esisterebbero visto che le stesse fonti confermerebbero che la dinamica dei fatti è quella sostanzialmente già nota. Parole che hanno indignato gli avversari politici e molti cittadini. Sono diverse migliaia le firme già apposte in calce a una petizione che chiede le dimissioni di Ziello.

Dimissioni, accompagnate da scuse pubbliche, che sono state già formalmente richieste anche dal segretario provinciale del Pd, Oreste Sabatino: "Dovrebbe ascoltare le parole di Mattarella, manganellare degli studenti è un fallimento e Ziello, da deputato ma anche da cittadino, dovrebbe ricordarsi che la Carta Costituzionale garantisce il diritto di manifestare. Ziello ora può solo chiedere scusa a chi è rimasto ferito e dimettersi, non è degno di rappresentare Pisa". Sabatino però si spinge oltre e chiede "che anche la Lega prenda le distanze dalle sue parole e di chiarire se la propria posizione è quella del deputato o del sindaco, perché sono due posizioni diverse e inconciliabili: un chiarimento che dovrebbe chiedere e pretendere anche Conti stesso". Dura anche Sinistra italiana: "Ziello ha mistificato la realtà dei fatti, ben evidente dai video che sono circolati sui momenti più duri che tutti abbiamo visto: deve vergognarsi e dimettersi dalle cariche che ricopre".

Gabriele Masiero