Dai batteri al tartufo… tutto ciò che fa brodo. O meglio che arriva ad impreziosire le nostre tavole. Ha incuriosito e non poco gli ospiti della delegazione pisana dell’Accademia della Cucina Italiana ,presieduta dall’avvocato Massimo Messina, la conversazione che il professor Marco Nuti della facoltà di Agraria dell’Università di Pisa ha tenuto a conclusione della conviviale di novembre.
E, appunto, nel mese dell’anno dedicato all’oro bianco delle nostre terre non poteva che essere dedicata alla qualità e prelibatezza del tartufo che in provincia di Pisa, trova il suo habitat naturale nell’area di San Miniato e non solo.
Così partendo dalla storia e dalla conoscenza dei batteri la relazione del professor Nuti ha affascinato i tanti ospiti presenti al Ristorante “Sora Bruna” di San Giuliano Terme, che al termine della serata ha ottenuto l’attestato dell’Accademia Italiana della Cucina e la relativa vetrofania ottenendo anche il punteggio di 7.5 per il menù proposto agli accademici.
Uno sguardo nel segno della tradizione aperto con l’antipasto “Super Bruna” e proseguito con i Tortelli Lucchesi al ragù toscano, i pici al ragù d’anatra e il cinghiale in umido con le olive nostrane.
A chiusura, infine, il castagnaccio e la torta con i bischeri. Il tutto annaffiata con un Sangiovese in purezza delle Colline pisane.