GABRIELE MASIERO
Cronaca

"Ringhio" si riprende il Pisa. Dana annuncia: "C’è l’accordo"

In giornata l’intesa con Britaly Post. Il tecnico guiderà l’allenamento

Rino Gattuso

Rino Gattuso

Pisa, 2 settembre 2016 - OGGI «RINGHIO» si riprende il Pisa. Non c’è ancora l’intesa definitiva tra il fondo d’investimento Equitativa di Dubai e la famiglia Petroni per il passaggio di proprietà del 100% delle quote del club nerazzurro a un prezzo di poco superiore ai 6,2 milioni euro ma la trattativa è giunta al traguardo. E non centrare il risultato sarebbe imperdonabile. Per il sindaco Marco Filippeschi, che si è speso in prima persona per settimane, «è quasi impossibile» che non avvenga. Il closing infatti sarà perfezionato oggi. L’annuncio è arrivato a tarda sera direttamente dal banchiere Pablo Dana: «L’intesa è ormai raggiunta e abbiamo finalmente trovato un accordo, ringrazio la famiglia Petroni. Ci hanno chiesto una caparra e abbiamo accordato a versarla. Ho detto sì anche un piccolo aumento del valore della società che non cambia la sostanza. Domenica sarò a Empoli a vedere la partita». Dana ha poi spiegato che sarà la società italiana Sportativa ad acquistare il Pisa confermando anche di avere ricevuto la telefonata del presidente di Lega, Andrea Abodi, che «si è congratulato per il raggiungimento dell’intesa». Anche Gattuso dopo un mese di silenzio è uscito allo scoperto: «Sarà dura, sarà difficile ci sarà da lavorare. Ma noi siamo pronti e i ragazzi lo sanno che questa è una piazza importante che ci darà un grande aiuto».

Era stato proprio Filippeschi, a metà pomeriggio, nel corso di una conferenza stampa convocata d’urgenza, ad annunciare che «l’intesa era vicinissima», precisando che «Equitativa, il fondo d’investimento di Dubai, avrebbe accolto le richieste di Britaly Post acconsentendo alla costituzione di un consistente deposito in un fondo vincolato». L’accordo sul quale si sta lavorando prevede anche una gestione collegiale delle parti durante la due diligence, con un management paritario nominato da compratore e venditore e con un componente di questo team che farà da garante e sarà nominato dal primo cittadino pisano. La firma di un preliminare d’intesa dovrebbe arrivare in giornata e domenica sera la squadra sarà regolarmente in campo a Empoli per la partita di campionato contro il Novara. «Anche il presidente della Lega, Andrea Abodi – ha aggiunto Filippeschi – è costantemente informato della vicenda e ha preso visione dei nuovi documenti, giudicandoli positivamente. Siamo in una situazione in cui mi verrebbe difficile pensare che non si raggiunga un’intesa». 

Il colpo di mano di Lorenzo Petroni ha spaventato per qualche ora, ma i consulenti tecnici che per un mese hanno seguito la trattativa sono rimasti con la barra dritta e concentrati a limare gli aspetti legali e finanziari legati al contratto da stipulare. Alla fine il risultato è arrivato e questo è quello che conta. 

L’era Petroni, breve ma devastante, è arrivata all’ultimo atto. Pisa non lo dimenticherà. L’estate del sogno, trasformata in un incubo, fino alla resurrezione. Oggi «Ringhio» sarà in campo con il fischietto in bocca, lo stesso usato da capitan Mannini durante l’autogestione, il Pisa torna nelle sue mani. La serie B ritrova uno dei suoi protagonista. Bentornato a casa.