GABRIELE MASIERO
Cronaca

Danneggiati da maltempo. Slitta la seconda rata Tari

L’annuncio del sindaco Conti in risposta al question time del capogruppo Pd. Matteo Trapani per i marinesi che hanno subito danni dalla mareggiata.

Danneggiati da maltempo. Slitta la seconda rata Tari

Danneggiati da maltempo. Slitta la seconda rata Tari

"Il pagamento della seconda rata della Tari per le utenze che hanno subito danni dalla violenta mareggiata che a inizio mese ha invaso l’abitato di Marina sarà posticipato al 15 aprile, senza ulteriore aggravio di spese per cittadini e imprese". Lo ha annunciato ieri in consiglio comunale il sindaco Michele Conti, rispondendo a un question time ad hoc presentato dal capogruppo del Pd in consiglio comunale Matteo Trapani. "A seguito dei danni subiti da famiglie, associazioni, professionisti ed esercizi commerciali a causa degli eventi delle scorse settimane che hanno interessato Marina di Pisa - ha detto il consigliere dem nel suo intervento - l’amministrazione aveva preannunciato provvedimenti per il contenimento o rinvio della Tari per quell’area. Preso atto che sarebbe opportuno trovare modalità di contenimento dati gli ingenti danni subiti e ravvisata l’estrema urgenza di una notizia ufficiale, data l’imminente scadenza del pagamento e la mancanza ad oggi di provvedimenti, chiediamo se e quando verrà adottato il provvedimento". Conti ha risposto che la comunicazione alla Sepi da parte della Giunta, "è stata formalizzata la scorsa settimana, seguendo anche l’approvazione di una mozione specifica presentata dal gruppo di Fratelli d’Italia, di predisporre un provvedimento specifico per posticipare la data di scadenza al 15 aprile: gli avvisi di pagamento già arrivati ai pisani nelle scorse settimane sono bonari e predisposti prima della mareggiata, quindi l’eventuale recupero coattivo sarà fatto successivamente al 15 aprile e poi sarò oggetto del cambio di regolamento anche il posticipo della prima rata 2024 prevista al 30 giugno per tutti coloro che hanno subito danni, per evitare appunto il pagamento troppo ravvicinato le due rate in questione: la seconda del 2023 e la prima del 2024".

Nella sua replica Trapani ha poi auspicato che nelle prossime sedute del consiglio comunale "quando sarà discusso e approvato il bilancio di previsione, si possano anche introdurre modalità di contenimento delle tariffe per gli utenti danneggiati dalla mareggiata, come forma di sostegno tangibile e diretto per il danno subito". Un aspetto, quest’ultimo, sul quale le forze politiche di maggioranza e di opposizione si confronteranno cercando le risorse necessarie per poter intervenire sul contenimento della tariffa con contributi a fondo perduto che permettano, ha concluso Trapani, "a privati, associazioni, liberi professionisti, imprese ed esercizi commerciali di guardare con maggiore fiducia al futuro potendo contare su risorse certe e immediatamente disponibili".