REDAZIONE PISA

Danza Alyssa balla con i big

Dopo il successo di categoria a Notti di Talento mette a frutto il premio: stage a Roma con i professionisti

Nella foto la giovane Alyssa Lombardi tra Rocco Greco dell’accademia TauriaDance e, a destra, il ballerino e coreografo Francesco Italiani

Nella foto la giovane Alyssa Lombardi tra Rocco Greco dell’accademia TauriaDance e, a destra, il ballerino e coreografo Francesco Italiani

PISA

Il successo nella categoria danza, ad agosto, a Notti di Talento, il contest musicale di cui La Nazione è media partner esclusivo (e prodotto da Mediterranea Music), e ora il primo week end di un percorso professionale a Roma per godersi il premio di categoria offerto dalla prestigiosa accademia TauriaDance di Rocco Greco. La ballerina Alyssa Lombardi, allieva di Antonella Filippi e Nicole De Matteis, non smette di sognare. Per lei c’è uno stage tra i professionisti che durerà tutto l’anno e si concluderà con uno spettacolo finale a giugno. Lavorerà insieme al ballerino e coreografo Francesco Italiani.

"Il primo weekend alla TauriaDance - racconta la giovane livornese - è stata un’esperienza straordinaria, sia dal punto di vista artistico che personale. Questo percorso professionale per danzatori, mi ha immerso in un ambiente stimolante, pieno di creatività e ispirazione. Sin da subito, ho potuto percepire l’energia positiva e l’entusiasmo che animava tutti noi. Lezioni estremamente varie, dal classico al modern, contemporaneo e contaminato. Mi ha colpito soprattutto la capacità di alcuni coreografi di trasmettere non solo tecnica di danza, ma anche di ispirare l’espressione personale e la connessione emotiva con il movimento".

Insomma, un tuffo nel mondo dei professionisti che per Alyssa sarà importantissimo per il suo percorso di crescita e per affiancare all’indiscusso talento anche quella professionalità necessaria ad affinare tecnica ed espressività per affrontare sempre meglio pubblico e palcoscenico. "Ma non c’è solo il lavoro, importantissimo - aggiunge Alyssa - perché dell’accademia romana ho apprezzato tantissimo il senso di comunità che si è creato tra tutti i partecipanti. Nonostante le differenze di età, esperienza e provenienza, ho sentito un forte spirito di collaborazione. Ci si aiuta l’un l’altro durante gli esercizi più impegnativi e i momenti di pausa erano altrettanto preziosi per condividere esperienze, suggerimenti e sogni". Dunque, come si suol dire tra artisti, buona la prima: "Sì e non vedo l’ora di tornare a lavorare alla TauriaDance, che per me è l’inizio di un vero e proprio viaggio nel mondo del movimento e della creatività: torno a casa con una nuova consapevolezza delle mie capacità e con tanta motivazione per continuare crescere come ballerina".