MARIO FERRARI
Cronaca

Degrado e insicurezza a Porta a Lucca: i residenti chiedono interventi urgenti

I residenti di Porta a Lucca denunciano il degrado e l'insicurezza del quartiere, chiedendo interventi urgenti al sindaco.

"Ormai viviamo nel degrado: la zona è mal frequentata e non ci sentiamo più sicuri a uscire quando è buio." Oggi ripuliamo i nostri spazi ma nei prossimi giorni manderemo una lettera al sindaco e alle forze dell’ordine per denunciare la scarsa sicurezza del quartiere. Un grido d’allarme che arriva da Porta a Lucca che, secondo alcuni residenti, è sempre più vittima di incuria.

Nella zona tra via Alfredo della Prua e via Cecco di Pietro, infatti, da diversi mesi sono aumentati gli episodi di vandalismo e degrado che hanno scosso la tranquillità degli abitanti del quartiere. "Prima qui ci giocavano i bambini o si riposavano gli anziani, adesso invece ci sono gli spacciatori - spiega il comitato di quartiere -. Ormai è all’ordine del giorno che per strada vengano lasciati rifiuti, biciclette, cartacce, sedie rotte... una volta abbiamo addirittura trovato un condizionatore. Per non parlare degli atti vandalici: gli androni dei condomini, quando non sono bersagliati da pietre o petardi, vengono riempiti di scritte.

Poi - continua - complice un’illuminazione carente, io per prima preferisco non passare in certe zone e non sono la sola. C’è un oggettivo problema di sicurezza e degrado che va risolto".

Nonostante le richieste di interventi da parte delle istituzioni, nulla di concreto è stato fatto e i residenti nei prossimi giorni porteranno all’attenzione di Palazzo Gambacorti e degli organi di sicurezza il problema. "Manderemo al sindaco e alle forze dell’ordine una lettera, corredata di raccolta firme, per chiedere interventi di riqualificazione dell’area. Dalle istituzioni vogliamo una riprogrammazione della scarsa illuminazione, la potatura degli alberi sempre più selvaggi e una maggiore cura del verde pubblico. Dalle forze dell’ordine ci aspettiamo maggiori presidi nelle vie tramite passaggi programmati e un serio intervento per ripristinare la sicurezza dell’area".

Ma i residenti non si sono fermati alle lettere e alle raccolte firme, rimboccandosi le maniche in prima persona per dimostrare che il decoro urbano è "un bene comune, e ogni cittadino deve sentirsi responsabile della sua tutela". I condomini di via Cecco di Pietro e via Tino di Camaino questa mattina saranno impegnati nella pulizia collettiva del quartiere dalle 10.30 alle 12: armati di scope, rastrelli e cassette, sistemeranno le zone che vivono tutti i giorni. "Si tratta di un atto di responsabilità civica - aggiungono gli organizzatori dell’iniziativa - per restituire dignità al quartiere. Inoltre, vogliamo sensibilizzare tutti i residenti sull’importanza di vivere in un ambiente sicuro, decoroso e rispettoso. Non possiamo permettere che spazi pubblici fondamentali siano lasciati all’abbandono".