
Dente e Dragogna live allo Scotto Insieme "Non c’è due senza te"
Domani sera, sabato 1 luglio, torna al Giardino Scotto il cantautore cult "Dente" e Federico Dragogna, in concerto. Dente, al secolo Giuseppe Peveri dopo la militanza come chitarrista in formazioni rocknew wave, nel 2006 inizia la sua esperienza solista con "Anice in bocca" (Jestrai), un disco che contribuisce a definire la via italiana al pop lo-fi, la cui poetica viene portata a compimento nei dischi successivi, riconosciuti cult della nuova canzone italiana anni 2000: "Non c’è due senza te" (2007 Jestrai), "L’amore non è bello" (2009 GhostVenus) e "Io tra di noi" (2011 GhostVenus), che comincia l’esplorazione di Dente verso dimensioni sonore sempre meno connotate dall’estetica lo-fi e sempre più improntate a un cantautorato classico e consapevole. Anche la scrittura, inizialmente destrutturata, evolve progressivamente verso ricercatezza ed essenzialità, senza mai perdere la riconoscibile giocosità del linguaggio che ha consacrato lo stile di Dente. È il percorso dei dischi "Almanacco del giorno prima" (2014 RCASony), "Canzoni per metà" (2016 PastiglieSony) e "Dente" (2020 INRIArtist First). Del 2015, invece, è l’esordio letterario di Dente: "Favole per bambini molto stanchi", edito da Bompiani. Nel 2023, Dente torna sulle scene con un disco prodotto da Federico Nardelli: Hotel Souvenir. Federico Dragogna è un chitarrista, compositore, paroliere e produttore nato nel 1982 a Milano. Ha pubblicato sei album e due ep con i Ministri - band nella quale suona, scrive e produce canzoni - e ne ha lavorati altrettanti per, tra gli altri, Vasco Brondi, Paola Turci, Iori’s Eyes e Lucio Corsi. Dragogna, a quarant’anni, ha sentito l’esigenza e la necessità di prendersi carico di quello che voleva dire e di dare il suo nome ai brani che custodiva da tempo. Da questa esigenza ha preso vita "Dove nascere" che contiene dodici brani inediti.
Carlo Venturini