REDAZIONE PISA

Denunciati sei tifosi bresciani

Sei tifosi del Brescia sono stati denunciati dalla polizia di Pisa per i disordini avvenuti dopo la partita Pisa-Brescia del 21 settembre. Sono accusati di vari reati, tra cui resistenza a Pubblico Ufficiale e porto di armi.

Sei tifosi del Brescia sono stati denunciati dalla polizia di Pisa per i disordini avvenuti dopo la partita Pisa-Brescia del 21 settembre. Sono accusati di vari reati, tra cui resistenza a Pubblico Ufficiale e porto di armi.

Sei tifosi del Brescia sono stati denunciati dalla polizia di Pisa per i disordini avvenuti dopo la partita Pisa-Brescia del 21 settembre. Sono accusati di vari reati, tra cui resistenza a Pubblico Ufficiale e porto di armi.

La polizia di Stato denuncia sei tifosi per i disordini verificatisi a seguito della partita Pisa-Brescia del 21 settembre scorso.

Personale della Questura di Pisa - ricostruiscono proprio gli agenti - ha denunciato sei tifosi bresciani per i disordini che si sono verificati il 21 settembre nei pressi del Bar Livorno a Pisa in occasione dell’incontro di calcio valevole per il campionato di serie B Pisa-Brescia e nel corso dei quali è rimasto ferito un avventore del bar nonché un operatore delle forze di polizia.

In particolare, grazie all’attività "info-investigativa e alla scrupolosa visione delle immagini estrapolate dall’impianto di videosorveglianza nonché di quelle realizzate dalla polizia scientifica", è stato possibile risalire all’identità dei sei tifosi del Brescia che si ritengono responsabili delle aggressioni ai tifosi pisani.

Diversi i reati di cui sono accusati.

Tra i reati contestati con il deferimento all’Autorità Giudiziaria, aggiunge la polizia che precisa che si tratta di indagini preliminari, quelli di resistenza a Pubblico Ufficiale, porto di armi ed oggetti atti ad offendere, accensioni ed esplosioni pericolose e getto pericoloso di cose.

Nei confronti dei medesimi soggetti saranno altresì avviate le procedure volte all’irrogazione di provvedimenti di Daspo.