In Toscana, l'iniziativa "Dialisi in vacanza" offre trattamenti dialitici a chiunque scelga la regione per le ferie, garantendo un servizio essenziale e tempestivo per i pazienti dializzati.
Dialisi in vacanza, iniziativa storica per aiutare le persone che hanno necessità di questo servizio e sarebbero in difficoltà a programmarlo durante le ferie, proseguirà per tutto il mese di settembre. Un’esigenza che nasce dal prolungarsi della stagione turistica e che garantisce un’estensione in tutte le Asl della Toscana del trattamento. La Regione anche quest’anno ha infatti messo a disposizione 160mila euro per garantire il servizio: l’opportunità non si rivolge solo ai cittadini toscani essendo estesa a chiunque, italiano o straniero, scelga la Toscana per un periodi di vacanza.
Nel 2023 sono state circa cinquecento le persone che hanno usufruito del progetto, per un totale di 3500 trattamenti, e anche quest’anno la risposta è stata massiccia. Nel solo territorio dell’Azienda Usl Toscana nord ovest (che comprende la Versilia, Massa Carrara, Lucca, Pisa e Livorno) l’anno scorso il progetto "Dialisi in vacanza" ha erogato ben 1.500 trattamenti complessivi per 183 pazienti, di cui 43 provenienti dalla Toscana, 114 da altre regioni italiane, 23 da Paesi esteri comunitari e 3 da Stati extracomunitari.
La possibilità di usufruire del servizio dialisi in una zona turistica ha un impatto positivo in termini di miglioramento di qualità della vita e di accettazione della malattia da parte del paziente dializzato che, pur alle prese con una patologia cronica, non deve rinunciare ai suoi periodi di ferie, anche lunghi, e trova nel servizio sanitario della Toscana una risposta efficace e tempestiva ai propri bisogni di salute. Chi volesse usufruire del servizio può mettersi in contatto con le strutture di interessecliccando sul sito ufficiale della Regione Toscana all’indirizzo https://www.regione.toscana.it/-/dialisi-in-vacanza-1.