REDAZIONE PISA

I dolori di Roberta Ragusa nel suo «diario segreto»

"Giallo" pubblica in esclusiva alcune pagine drammatiche della mamma scomparsa. «Piango molto. Non riesco a fare niente. Mi sento così sola»

Antonio Logli (Valtriani)

Pisa, 4 febbraio 2021 - Logli e il caso Ragusa ancora sotto i riflettori. Una ribalta che va avanti dall’estate quando l’uomo, ritenuto responsabile dell’omicidio e della distruzione del cadavere della mamma scomparsa da Gello nella notte tra il 13 ed il 14 gennaio 2012, ha annunciato le nozze con l’attuale fidanzata che era la sua amante segreta quando la moglie sparì nel nulla. Una moglie, Roberta Ragusa, di cui ora – stando all’esclusiva che annuncia il settimanale "Giallo" diretto da Andrea Biavardi, – spunta un diario segreto. Del settimanale, in edicola oggi, Cairo Editore offre alcune anticipazioni che non mancheranno di far discutere e dividere ancora gli italiani su un mistero che tiene banco anche dopo che Logli – che continua a proclamarsi innocente – è stato condannato in via definitiva a vent’anni di carcere. "Ho perso un figlio e Antonio non mi dice neanche ciao". "Ho paura di stancare chi mi sta intorno con i miei continui pianti, specialmente mio marito".

Sarebbero queste alcune frasi del diario originale tenuto da Roberta e sul quale la donna appuntava tutto il suo dolore. Dalle drammatiche pagine, scritte a mano, pubblicate in modo integrale – si apprende – , emerge infatti un episodio mai conosciuto prima d’ora che potrebbe aver influito nel già complicato rapporto fra lei e il marito. Molti anni prima di sparire Roberta avrebbe infatti perso un figlio del quale era in attesa.

Ecco cosa scrisse nel diario oggi pubblicato da "Giallo": "Il mio bambino è morto, me l’hanno dovuto ammazzare. Piango molto. Non riesco a fare niente. Mi sento così sola". Tutto questo sarebbe avvenuto – stando al tenore delle frasi – nell’apparente indifferenza dell’uomo che diceva di amarla e che qualche anno dopo, secondo la giustizia italiana, l’ha invece uccisa. Nelle stesse pagine Roberta esprime anche il suo desiderio massimo che è quello di poter diventare mamma. Negli anni successivi coronerà poi quel sogno, mettendo al mondo prima Daniele, oggi ventenne che si occupa dell’autoscuola di famiglia e la figlia Alessia, 19 anni che sta cercando di farsi largo nel mondo dello spettacolo. Ecco perché – teorema più volte emerso nei commenti sulla vicenda –, avendo finalmente realizzato la sua aspirazione, "è difficile ipotizzare che avrebbe mai abbandonato i suoi amati figli, come invece sostiene ancora oggi dal carcere il marito che sta tentando la disperata e difficile strada di una revisione del processo". Logli in carcere sta scrivendo un libro sulla sua vita mentre, appunto, è intenzionato a chiedere un nuovo passaggio processuale assistito dalla criminologa Anna Vagli e dall’avvocato Simone Giordano.  

C.B.