"Diportisti del Gombo. Anche le guide in difficoltà"

Cordata di associazioni ambientaliste: "Le regole sono chiare, ma da anni il Parco non disponde di figure competenti alla tutela della biodiversità".

"Diportisti del Gombo. Anche le guide in difficoltà"

"Diportisti del Gombo. Anche le guide in difficoltà"

PISA

"Siamo perplessi che alcuni politici si schierino dalla parte di chi non rispetta le regole. L’area deve essere riservata a guide ed eventi". È un appello congiunto quello di molte associazioni ambientaliste sulla vicenda del Gombo. A parlare per ‘Amici della Terra Versilia’, ‘Italia Nostra Pisa’, ‘Lipu Pisa’ e ‘WWF Alta Toscana’ è Andrea Somma, delegato di Lipu che entrando nel dibattito dei diportisti allontanati dalla costa ha spiegato che "la battigia e, in molti casi, anche la spiaggia della Tenuta di San Rossore, per regolamento, non sarebbe accessibile se non mediante apposite iniziative e/o accompagnati dalle competenti Guide consigliate del Parco. Si rilevano inoltre - precisa il delegato - le due principali ordinanze della Capitaneria di porto che stabiliscono distanze e divieti per il passaggio e l’ormeggio dei natanti. Come associazioni ambientaliste rimaniamo perplessi che alcuni esponenti politici si schierino dalla parte di chi non rispetta le regole, invitando al contempo a fruire di un luogo prestigioso che merita di essere frequentato con le dovute accortezze e conoscenze". Somma commenta che gli illeciti non sono una novità e che tanto loro quanto le guide ambientali "sono anni che denunciamo non solo alle Guardie del Parco, ma anche alla Capitaneria di porto, questi atti sugli ecosistemi costieri protetti del Gombo".

Una situazione che "mette in difficoltà" il lavoro di accompagnamento delle guide ambientali "vista la presenza irregolare di queste persone, spingendo talvolta alcune di queste guide a scegliere di non accompagnare visitatori sulla spiaggia del Gombo per non trovarsi in difficoltà, sia con i propri clienti che con i diportisti". Il delegato di Lipu Pisa, parlando del vertice che si terrà domani a Livorno tra Comune di Pisa, Capitaneria di porto e Parco di San Rossore, ha chiesto che i rappresentanti delle associazioni siano presenti. "I vari Enti competenti si incontreranno. Purtroppo all’Ente Parco manca da anni una figura che sia competente nella conservazione della biodiversità del Parco e che potrebbe raccontare all’incontro il perché il litorale della Tenuta è bene che continui a rimanere accessibile solo dall’interno e mediante esperti che sappiano bene raccontare l’importanza degli ambienti del Parco. Mancando questa figura ci chiediamo cosa ensi il Comitato scientifico del Parco di questo argomento, al momento viene affrontato solo dal punto di vista politico-amministrativo".