ALESSANDRA ALDERIGI
Cronaca

Disabili, Cascina aderisce alla piattaforma Cude

Il Comune aderisce alla piattaforma che semplifica gli spostamenti dei disabili

il sindaco Betti e l'assessora Guainai

il sindaco Betti e l'assessora Guainai

Cascina 20 febbraio 2025 - Anche il Comune di Cascina ha aderito alla piattaforma Cude (contrassegno unificato disabili europeo), la soluzione tecnologica che semplifica, nei Comuni aderenti, gli spostamenti di persone con difficoltà di deambulazione o disabilità (situazione riconosciuta legislativamente e attestata, appunto, dall’apposito contrassegno). Grazie a questa gestione delle autorizzazioni a livello nazionale, chi appartiene a un Comune aderente alla piattaforma e deve spostarsi in altro Comune anch’esso aderente alla piattaforma, non dovrà più comunicare l’ingresso nelle zone a traffico limitato o nelle strade e corsie dove vigono divieti e limitazioni. I Comuni che aderiscono alla piattaforma, infatti, sono in grado di riconoscere automaticamente le targhe registrate su di essa.

“La decisione di aderire al Cude costituisce motivo di orgoglio per la nostra amministrazione – sottolineano il sindaco Michelangelo Betti e l’assessora al sociale Giulia Guainai –, uno strumento pratico e di semplice accessibilità in grado di portare un concreto miglioramento alla mobilità delle persone con disabilità. Un ringraziamento alla Polizia Municipale per la collaborazione nell’attivazione del servizio e per il supporto alla cittadinanza ad orientarsi nelle pratiche amministrative. L’auspicio è che sempre più Comuni possano aderire a CUDE al fine di semplificare la vita delle persone con disabilità e delle rispettive famiglie”.

Per accedere alla piattaforma, è indispensabile che il richiedente presenti al Comune, che ha emesso il contrassegno, la richiesta di adesione. L’interessato dovrà compilare e protocollare l’apposito modulo indicando una targa ‘attiva’ e una seconda facoltativa. La piattaforma gestisce un’unica targa, in caso di utilizzo di quella facoltativa è necessario provvedere alla sua attivazione. Il Comune, dopo aver inserito i dati nella piattaforma, consegnerà al richiedente un Codice Univoco alfanumerico che l’utente potrà utilizzare per accedere alla piattaforma stessa dal portale dell’automobilista (https://www.ilportaledellautomobilista.it/, sotto la voce Accesso ai servizi, Piattaforma unica contrassegno disabili - CUDE) e dall’app iPatente. I titolari del contrassegno possono modificare, cancellare o sostituire una o entrambe le targhe già presenti in piattaforma, ma anche segnalare i casi in cui, per furto o smarrimento, il Codice Univoco sia da bloccare. In seguito alla segnalazione è necessario recarsi al Comune per richiedere un nuovo Codice Univoco.

I titolari di contrassegno invalidi che dichiarano un solo veicolo, potranno accedere, senza altre comunicazioni, nelle ZTL (zone a traffico limitato) o APU (zone pedonali) di tutti i Comuni aderenti alla piattaforma.