
Gli anni Novanta sono finiti da un un pezzo ma nella storia di Tirrenia ancora risuona la musica del club Imperiale. Un’istituzione per tanti giovani dell’epoca, la pista dove fare ’mezzanottemezzogiorno’. Molto più che uno slogan. Il dj livornese Giovanni Frau era tra quei ragazzi:"Avevo 2223 anni, erano notti favolose. Tirrenia era la Rimini della Toscana".Un locale di tendenza - creato dall’imprenditore Roberto ’Robertino’ Pannocchia nel cuore di Tirrenia, in piazza Belvedere - che dal 1988 e per dieci lungi anni, ha calamitato sul litorale pisano giovani da tutta la regione e oltre. "Il fuori orario era la regola per tutti noi: in consolle c’era Giuditta, il mitico Franchino, Vittorio L’Indiano. Si ballava tutta la notte. Dall’Imperiale si passava all’Insomnia, o al Ciucheba, 2-3 discoteche e si arrivava fino al giorno dopo. L’Imperiale è stato il punto di riferimento di un’intera generazione: la musica house era nata proprio in quel momento, ed era intensa, forte. Soppiantò la dance, la musica commerciale. E’ vero, l’ecstasy girava. Non si può negare". Un’avventura durata fino al 1996, poi il declino. E’ in questo periodo che ha aperto l’Alexander, sotto la piazza. "Ma durò 34 anni, poi lo stop". E di lì in poi anche Tirrenia ha un po’ spento le luci. L’Imperiale è rimasto a lungo uno scheletro vuoto, poi trasformato in sala slot. Ma le ’carovane’ di ragazzi non ci sono più.
"Ai tempi del club Imperiale Tirrenia era un luogo vivissimo - prosegue Frau – Negli alberghi c’era un via vai continuo, erano lussuosi e sempre pieni. Il Continental splendeva. c’erano serate ovunque, nei locali e negli stabilimenti balneari. E come dimenticare l’epoca d’oro del Frumpy... Adesso? Niente è come prima. E’ un dispiacere, un peccato. Lo dico sinceramente. Anche perchè io continuo a vedere Tirrenia come una location bellissima che potrebbe ritrovare il suo posto nel mondo della notte. Per questo mi fa piacere che tra gli auguri per i supi primi 90 anni ci sia anche il mio. Che Tirrenia torni presto agli antichi splendori!".
Francesca Bianchi