Le vetrine delle pasticcerie del centro storico sono colorate a festa per l’arrivo del Natale e attirano al loro interno grandi e piccini. La produzione artigianale è il fiore all’occhiello di queste attività che propongono panettoni e pandori per tutte le tasche con prezzi che variano dai 26 ai 37 euro al chilo.
Nella pasticceria Dolce Pisa in via Santa Maria c’è un via vai di cesti e di confezioni di Natale pronti per essere consegnati. "Abbiamo mantenuto il servizio di consegna a domicilio che avevamo inaugurato lo scorso anno a causa dell’emergenza sanitaria", racconta la titolare Cristina Adami. Oltre ai dolci natalizi della tradizione, uno dei cavalli di battaglia di Dolce Pisa è il panettone al cioccolato decorato con un delizioso presepe di zucchero, una vera e propria opera d’arte fatta di dolcezza. L’offerta soddisfa anche chi predilige il pandoro al panettone. E anche in questo caso la versione tradizionale non è la sola. Ma per i più golosi la pasticceria propone pandori ripieni di crema di pistacchio, cioccolato o crema chantilly.
Anche nel tempio del cioccolato, "La via del Cioccolato" sul Lungarno Pacinotti, il panettone artigianale non può mancare. "La cioccolateria propone panettoni (realizzati dalla pasticceria Dolcemente) farciti da noi– spiega il titolare Hernan Castro –. Abbiamo tre tipi di farciture: al cioccolato con fichi e noci, panettoni al cioccolato bianco e mirtilli, ma anche panettoni con cioccolato fondente e nocciole".
Nel cuore del centro storico la pasticceria Frangioni ha sfornato un centinaio tra panettoni e pandori che sono già andati a ruba. "Abbiamo quasi finito tutta la produzione, perché in tantissimi si sono presentati per prenotare il proprio dolce di Natale", afferma la titolare Daniela Salvini. "La ricetta ha il sapore della storia – aggiunge Salvini – dato che è rimasta invariata dal 1978 in poi e porta la firma di mio marito Giancarlo Frangioni". Un’altra novità della pasticceria è il panettone albicocca e cioccolato lanciato a Ferragosto e che è stato richiesto dai clienti che lo avevano provato in quell’occasione particolare.
Infine, vince la tradizione da Salza in Borgo Stretto. Anche se l’offerta si è rinnovata per stare al passo con i tempi e con i gusti del momento. Così nella pasticceria più antica della città la scelta è variegata, come illustra il titolare Massimo Del Prete: "Accanto ai dolci della tradizione che seguono le ricette di Silvio Salza, ideatore di questo marchio di eccellenza – evidenzia Del Prete – proponiamo anche pandori ripieni di pistacchio o nocciole impreziositi da bellissime confezioni realizzate a mano".
Ilaria Vallerini