Il Centro San Marco quest’anno fa il bis: due giornate di open day, per conoscere le due sedi che lavorano in sinergia per assicurare al territorio punti di riferimento sociale e di solidarietà. Uno già organizzato nei locali della succursale di Casa Sant’Anna, a Sant’Anna di Cascina, la sede inaugurata a gennaio scorso. Il secondo domani alle 15,30 sarà la volta dell’open day nella storica sede in via Cattaneo a Pisa, dove è prevista la visita agli spazi, l’illustrazione della programmazione delle attività 2024-2025. "Come da tradizione si riparte a ottobre- spiega la presidente Paola Viegi- quello dedicato alla patrona del quartiere del "Portone", la Madonnina delle Grazie esposta sull’altare laterale nella Chiesa Madre di San Marco alle Cappelle, che da sempre dà l’incipit alle nostre attività". Sono molti i servizi offerti dal centro, che da anni opera in un quartiere cittadino dove i disagi socio-economici non risparmiano le famiglie. "Le proposte di quest’anno prevedono come sempre il doposcuola con aiuto compiti per i bambini delle elementari e medie- prosegue Viegi-le attività sono svolte da volontari educatori esperti, da studenti peer, insegnanti di scuola primaria ed insegnanti a riposo, tutti formati anche per la gestione di bambini con Bes e Dsa. Dell’Equipe fanno parte psicologi e tecnici della riabilitazione psichiatrica per i bambini con certificazioni e deficit cognitivi". E ancora, incontri e laboratori per adulti, sportelli di ascolto, e spazi di aiuto concreto alle famiglie, come la "stanzina dello scambio solidale", con lo scambio tra mamme di abiti per bambini ed adolescenti.
Alessandra Alderigi