REDAZIONE PISA

Droga, controlli a scuola. Il cane fiuta l’hashish. Un minorenne nei guai

Operazione della guardia di finanza nelle aree esterne del "Matteotti". Il ragazzo si oppone e gli altri studenti girano un video con i cellulari.

Droga, controlli a scuola. Il cane fiuta l’hashish. Un minorenne nei guai

Droga, controlli a scuola. Il cane fiuta l’hashish. Un minorenne nei guai

di Antonia Casini

I controlli all’entrata della scuola, nell’area esterna, i cani che fiutano qualcosa e la scoperta, tanto hashish. Alle 8 i militari della guardia di finanza sono all’istituto Matteotti con l’unità cinofila. Verificano gli studenti che stanno facendo ingresso nella struttura. Non è la sola. Si tratta infatti di un’operazione (con uomini in borghese) ripetuta anche in provincia di Pisa. Per la prevenzione dell’uso di sostanze. Gli animali fiutano trovando poche quantità, per uso personale, da qui le multe, ma a un certo punto, si concentrato su un minorenne in particolare. Che - lo vedono anche altri ragazzi - cerca di disfarsi di qualcosa. Poi il giovanissimo reagisce e qualcuno degli altri ragazzi presenti riprende la scena con il cellulare.

Qualche momento di tensione. I controlli proseguono anche sul suo mezzo, ha diversa sostanza che non può essere solo per uso personale. La segnalazione all’autorità giudiziaria e il caso passa al Tribunale dei minorenni.

Il dirigente scolastico Salvatore Caruso, che in passato ha richiesto l’intervento di forze dell’ordine proprio nella scuola, è stato avvisato dell’intervento. "Periodicamente emano una circolare con la quale avverto gli studenti che anche all’interno dell’istituto potrebbero venire le unità cinofile. Sono favorevole ai controlli – spiega il preside – per prevenire l’uso di droghe".

Ad aprile scorso erano stati i carabinieri della locale Compagnia, con il supporto di due unità del Nucleo Cinofili carabinieri di Pisa San Rossore ad organizzare un servizio per la prevenzione e il contrasto dello spaccio di stupefacenti vicino all’Ipsar "Matteotti" e all’Iti "Leonardo da Vinci". Con gli uomini dell’Arma in divisa, in quel caso, c’erano anche Lion e Titan, che hanno fiutato vicino agli zaini degli studenti in uscita dalle aule.

"Operazioni simili servono anche come deterrente – aveva commentato allora il professor Caruso – Stamani l’intervento si è svolto in un clima sereno, tanto che alcuni studenti hanno pure invitato a pranzo gli operatori. Spero che possano ripetersi regolarmente in tutte le scuole pisane".