REDAZIONE PISA

Due arresti, agente in ospedale Giovane si ribella alle manette e si scaglia contro poliziotto

Fermati in via Silvio Pellico un 25enne e un 19enne: avevano 300 grammi di hashish. Divieto di dimora a Pisa dopo la direttissima. Controlli anti-spaccio al setaccio 72 persone .

Due arresti, agente in ospedale Giovane si ribella alle manette e si scaglia contro poliziotto

Due arresti e un poliziotto in ospedale. Operazione delle Volanti. Lunedì sera, con l’ausilio di due pattuglie del Reparto prevenzione crimine toscana della polizia di Stato, la Questura ha coordinato un servizio di controllo straordinario interforze, con particolare attenzione all’area urbana della Stazione Centrale ed alle zone vicine. Obiettivo, la repressione del fenomeno della presenza irregolare di soggetti stranieri, la prevenzione dei reati di microcriminalità, il contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti e di tutte quelle condotte che minacciano l’ordine e la sicurezza pubblica.

Nel corso del servizio sono stati controllati 28 veicoli, effettuati alcuni posti di controllo ed identificate 72 persone. Nel corso del servizio, alle 23.30 circa, in via Silvio Pellico, i poliziotti hanno arrestato due cittadini di origine albanese, un 19enne ed un 25enne irregolari sul territorio nazionale, per i reati di detenzione ai fini si spaccio di sostanza stupefacente e resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. I due, dopo la segnalazione da parte di residenti di persone che sostavano con fare sospetto, dopo aver tentato la fuga separandosi e bloccati dai poliziotti uno in via Nino Bixio e l’altro in via Silvio Pellico, sono stati perquisiti sul posto.

Avevano oltre 300 grammi di sostanza stupefacente, hashish, denaro contante per 375 euro e due telefoni cellulari. Il 25enne - questa la ricostruzione della polizia - durante il controllo ha opposto forte resistenza per sfuggire all’arresto, provocando a uno dei poliziotti intervenuti lesioni ad una mano, successivamente refertate al Pronto soccorso con 3 settimane di prognosi. I due sono stati portati nelle camere di sicurezza della Questura e stamani scortati in Tribunale per la direttissima. Il giudice ha convalidato l’arresto e, a seguito della richiesta dei termini a difesa, ha aggiornato il processo a una data successiva, disponendo per entrambi la misura cautelare non custodiale del divieto di dimora a Pisa.