GABRIELE MASIERO
Cronaca

Due ore di sciopero. Infortunio sul lavoro: "Situazione inaccettabile"

La Filctem Cgil e Femca Cisl indicono la protesta dopo il ferimento di venerdì "Chiediamo l’apertura immediata di un tavolo di confronto con l’azienda".

La Filctem Cgil e Femca Cisl di Pisa hanno indetto due ore di sciopero a ogni fine turno per domani e un’assemblea sindacale per il giorno successivo dalle 14.30 alle 15.30 dopo il grave infortunio sul lavoro avvenuto ieri in un’azienda farmaceutica pisana dove un lavoratore ha subito l’amputazione di una mano. Lo hanno reso noto i sindacati.

"Riteniamo inaccettabile - scrivono le organizzazioni sindacali insieme alle rsu e rls aziendali - che si verifichino, ancora oggi, infortuni gravi sul lavoro. Ieri alla Corning Pharmaceutical Glass di Pisa un giovane lavoratore ha subito l’amputazione della mano rimasta schiacciata da un macchinario. Esprimiamo la nostra piena e totale solidarietà al lavoratore ferito e ai suoi familiari e attendiamo di conoscere dagli organi pubblici di controllo la dinamica esatta di quanto accaduto, ma chiediamo con forza che vengano accertate al più presto le eventuali responsabilità sull’accaduto. E’ doveroso mettere in campo ogni sforzo possibile e intraprendere tutte le azioni necessarie, in accordo con i lavoratori e i loro rappresentanti affinché incidenti sul lavoro non accadano mai più. Per questo chiediamo l’apertura immediata di un tavolo di confronto con la direzione aziendale, che non può esimersi dalle sue responsabilità".

"Questo ennesimo episodio – analizza l’assessora regionale Alessandra Nardini – non può che interrogare tutti, a partire dalle istituzioni. Nonostante le norme e gli sforzi messi in campo in questi anni, lavoratrici e lavoratori continuano a restare vittime di incidenti sul lavoro e questo è inaccettabile; condivido a questo proposito le parole Filctem Cgil e Femca Cisl Pisa. Solidarietà al giovane lavoratore e alla sua famiglia".

Solidarietà al lavoratore ferito è stata espressa anche dalla coalizione Diritti in comune ricordando che "da mesi giace indiscussa in consiglio comunale la nostra mozione a sostegno della Proposta di Legge di Iniziativa Popolare che prevede l’introduzione nel nostro ordinamento del reato di omicidio sul lavoro e di lesioni gravi e gravissime, sul modello del reato di omicidio stradale". Il testo, spiega la sinistra radicale pisana, "prevede l’introduzione dell’articolo 589-bis del Codice di Procedura Penale, nonché una serie di sanzioni per coloro che violino deliberatamente gli obblighi di legge, causando infortuni mortali o lesioni gravi ai lavoratori". Diritti in comune, infine, sottolinea che "nel 2021 il consiglio comunale approvò all’unanimità una mozione presentata dal nostro gruppo, con la quale si impegnava il sindaco e la giunta ‘ad avviare un percorso istruttorio per istituire un osservatorio comunale per la sicurezza nei luoghi di lavoro’: purtroppo, nonostante i nostri continui solleciti, il percorso si è arenato".