
Presidio interforze sotto la Torre (. foto Del Punta per Valtriani
di Antonia Casini
Oltre due settimane di controlli speciali, passando da una festa all’altra in città e in provincia. Il questore di Pisa, Raffaele Gargiulo, racconta come saranno distribuiti. "La presenza delle forze dell’ordine cercherà di garantire uno svolgimento regolare e in sicurezza per tutti, dalla Via Crucis, alla veglia di stasera (ieri per chi legge) e le varie cerimonie di domani (oggi, ndr). La stradale gestirà le principali vie di comunicazione, mentre la polizia di frontiera si occuperà del nostro scalo aereo. Lunedì sera si terrà poi la partita con la Cremonese in uno stadio pieno, con oltre 500 tifosi ospiti: saranno intensificati anche i servizi proprio per questo. Sorveglieremo poi gli obiettivi più sensibili in occasione della Pasqua ebraica".
La festa della Liberazione con "le celebrazioni ufficiali" e due presidi nel giorno stesso di movimenti di estrema sinistra". Il primo in Piazza Caterina del partito dei Carc e si intitolerà "Per una nuova liberazione: fuori i guerrafondai dalla nazione!” (dalle 10); il secondo "80 volte NO a guerra, fascismo e sionismo!" organizzato, tra gli altri, da Potere al Popolo e Cambiare Rotta con un "appello per una mobilitazione antifascista, antimilitarista e anticolonialista unitaria a Pisa". Il ritrovo sarà alle 11 in Piazza Garibaldi da cui partirà il corteo fino a Piazza Franco Serantini (Piazza San Silvestro), a seguire brindisi, pranzo, musica e letture antifasciste a cura di Pic, al Circolo Agorà, in Via Bovio 19. "Il giorno prima, nel pomeriggio – prosegue il questore – è prevista un’iniziativa d’ispirazione anarchica. Mentre il 26 e 27 si susseguiranno mobilitazioni del Movimento no base".
"Potenziamento straordinario dei servizi di pattugliamento su tutto il territorio provinciale, coinvolgendo attivamente tutti i presidi dell’Arma, sia nel capoluogo che nei comuni vicini", è il piano dei carabinieri. Particolare attenzione ai "reati contro la persona e il patrimonio".
In strada, pattuglie a piedi e in moto. Un servizio "rafforzato con specifiche unità anti-terrorismo presenti solo in alcuni siti italiani a maggiore vocazione turistica come appunto la città della Torre pendente" che si integreranno con " i consueti servizi di controllo del territorio". Obiettivo, monitorare e prevenire tutti i fenomeni di microcriminalità, quali furti e truffe", e contrastare "con determinazione lo spaccio di sostanze stupefacenti e qualsiasi altra condotta che possa turbare l’ordine e la sicurezza pubblica".